Acquisito dal Comune di San Giovanni a Teduccio il Fondo librario del giornalista e scrittore Antonio Ghirelli scomparso nel 2012. Sono 1679 i libri antichi e moderni donati dai figli alla Biblioteca Labriola di San Giovanni a Teduccio, in provincia di Napoli, in ricordo del forte legame familiare e ideologico che legò sempre Ghirelli a Napoli e al quartiere operaio di San Giovanni a Teduccio.
La biblioteca personale di Antonio Ghirelli comprende ventimila volumi e tra questi una parte è stata donata alla biblioteca costituendo il Fondo Napoli, in cui sono confluiti libri, riviste ed opuscoli quasi tutti incentrati su Napoli. Argomento o autore sono napoletani e riportano dediche, annotazioni e sottolineature; in alcuni volumi sono state trovate lettere personali scritte da Ghirelli o indirizzate a lui da ministri, uomini politici, editori, scrittori come Italo Calvino, Leonardo Sciascia, Patroni Griffi che ringrazia Ghirelli per avergli fatto scoprire la sua più autentica vocazione artistica.
È stata apposta una targa al Fondo Ghirelli nella sala al primo piano della biblioteca già consultabile, i testi sono stati riordinati e sistemati dal personale comunale della Biblioteca e del Servizio Archivi e Biblioteche. La cerimonia è avvenuta alla presenza dei figli Massimo e Guido insieme alla Presidente della sesta municipalità di Napoli Anna Cozzino e all’assessore alla Cultura del Comune Nino Daniele.
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