Slow Food, statuine del presepe napoletano per omaggiare i contadini

Raffigurano “Small Scale Producer” realizzati a San Gregorio Armeno

Delle statuine che raffigurano alcuni Small Scale Producer (piccoli produttori alimentari) prodotti dai maestri presepai napoletani al centro della campagna di crowdfunding lanciata da Slow Food in occasione del Terra Madre Giovani – We Feed the Planet che si svolgerà dal 3 al 6 ottobre a Milano.

Le statuine, come si evince dal video realizzato per l’occasione, sono state realizzate dal Maestro Di Virgilio nella sua bottega di San Gregorio Armeno a Napoli.

Contadini, artigiani del cibo, pescatori, nomadi, indigeni. Slow Food, Slow Food Youth Network e Terra Madre hanno chiaro da molto tempo il ritratto di chi sta portando avanti il compito di nutrire il pianeta con responsabilità, dignità e passione. Vengono chiamati Small Scale Producers: piccoli produttori alimentari, agricoltori familiari, esponenti delle comunità del cibo. Molti di loro fanno parte della rete di Terra Madre, che custodisce e coltiva il pianeta, ricavando da esso il nostro cibo quotidiano.

I contadini, che sono vicini alla terra, fanno molto più che produrre: insegnano a proteggere la varietà dei semi, le piante, le razze animali, l’acqua, il suolo, le fonti insostituibili del nostro nutrimento.

Slow Food e Slow Food Youth Network lanciano quindi una grande sfida: portare sul palco di Expo2015, con l’evento Terra Madre Giovani – We Feed the Planet, coloro che più di chiunque altro sono meritevoli di salirvi: i contadini che nel cibo ci mettono l’impegno, il lavoro, l’anima e il cuore. Perché nessuno meglio di loro è in grado di raccontare come nutrire il pianeta e di assumersi questo compito nei prossimi anni.

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