Vietri sul Mare è un bel borgo antico sospeso sul Tirreno, in provincia di Salerno. Da circa 20 anni patrimonio dell’umanità insieme agli altri paesi della Costiera Amalfitana è la location ideale per chi vuole conoscere incantevoli angoli di Paradiso terrestre.
Un borgo autentico tutto da conoscere, scoprire e vedere, tegole in cotto, chiesette con le cupole di maiolica ornano il borgo, tra vicoli e calate una atmosfera senza pari. Vietri è una vera e propria perla di Campania, il primo borgo della Costiera Amalfitana, racchiude in sé una esperienza che s’arricchisce di emozioni.
Posta a 3 chilometri da Salerno la bella Vietri sul Mare si raggiunge facilmente: treni, bus, mezzi urbani ed extraurbani la collegano con il capoluogo di provincia ma anche con Napoli. Recentemente é stata anche citata dal blog di viaggi GoEuro come una delle possibili mete per la prossima Pasqua insieme alle più famose San Gimignano, Bussana Vecchia e la Valsesia. In questo piccolo borgo nella provincia di Salerno si trova infatti una delle strade più romantiche e panoramiche di tutta Italia. La perfetta posizione in cui si colloca la rende anche un’ottima tappa per un viaggio sulla costiera Amalfitana, rinomata per le sue spiagge, tradizioni e le caratteristiche ricette della cucina campana.
Cosa vedere a Vietri sul Mare. Una volta giunti a Vietri sul Mare prima tappa è la Chiesa di San Giovanni Battista, nel cuore del centro storico alla fine di un vicolo la struttura si scopre come per incanto, la cupola della chiesa è realizzata in maiolica colorata, al suo interno è presente una croce greca datata XV secolo. Se questo è il vero cuore pulsante del bel borgo, imperdibili sono gli scorci pittoreschi dei vicoli, un attento osservatore potrà soffermarsi e godere dei tanti angoli affrescati ed ornati dalle belle maioliche fatte a mano ancora come un tempo. E’ questo un borgo dove l’arte dei figoli e dei ceramai è tra le più radicate d’Europa tanto è vero che tra maggio e giugno va di scena una importante chermesse dedicata completamente a questa arte.
Da alcuni belvedere cittadini è possibile scorgere l’incanto del blu del Tirreno ed a piedi è persino possibile raggiungere il lido perfettamente attrezzato. Ma Vietri è tanta arte ed allora visitare il Museo provinciale della Ceramica nel contesto di Villa Guariglia sarà una esperienza ricca di emozioni, qui esempi di antiche ceramiche vietresi sono esposte insieme a ultime installazioni del Museo Manuel Cargaliero specializzato in ceramica contemporanea.
Alla scoperta del territorio di Vietri sul Mare. Da Vietri si possono pensare vari itinerari, indubbiamente verrà fatta tappa all’Oasi di Bosco Croce nei pressi del Monte Falerio. Qui vitigni terrazzati, frutteti, boschi e ginestre regalano giornate incantevoli, un paradiso per il naturalista che ama osservare da vicino falchi, corvi imperiali, volpi, cinghiali, civette e quanto altro.
Da Vietri poi è fatto obbligo una tappa nella vicina Pompei alla scoperta delle antiche rovine così come ci si può spingere sino a Paestum, ma ovviamente andrà fatta escursione lungo tutta la Costiera Amalfitana e dunque la bella ed incantevole Amalfi, l’affascinante Minori e perchè no grazie alle a Ischia e Capri, raggiungibili via mare con brevi crociere o semplicemente in aliscafo.
Sempre da Vietri è necessario recarsi a Salerno: Salerno è una città di mare perfettamente adagiata sulla riva dell’omonimo golfo, incastonata come una perla tra il cobalto del Tirreno ed il verde intenso dei colli nel back. Di origine antica, ha uno dei centri storici più belli del sud di Italia caratterizzato da tratti medievali che ben si notano percorrendo il cuore della città.
Il centro storico è nettamente marcato da vicoli tipici delle città marinare, stretti, quasi angusti dove in realtà si possono ammirare particolari architettonici ancora perfettamente conservati, qui la caratteristica Via dei Mercanti è il vicolo più antico d’Europa infatti risale al medioevo, così come il Duomo è una opera di vero interesse architettonico senza mai dimenticare l’incantevole castello di Arechi.