Nel mese di settembre al Parco Archeologico di Velia riprendono le attività di ricerca condotte dall’Università degli studi di Napoli Federico II in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino.
Le indagini si concentreranno su due aree dell’abitato con l’obiettivo di acquisire ulteriori dati rispetto a quelli ottenuti nelle passate campagne di scavo che restituiscono l’immagine di una città estremamente attiva fino alla tarda antichità, inserita in un’ampia rete di scambi commerciali e contraddistinta da significative produzioni locali di ceramica.
Per tutto il periodo delle ricerche l’area di scavo sarà aperta al pubblico e visitabile, esclusivamente in presenza degli archeologi, dal lunedì al sabato mattina.