L’Associazione “Luna di Seta – Scrittori in Tour” e l’Associazione Culturale “MilleLune” propongono, per sabato 16 e domenica 17 dicembre 2017, due interessanti visite guidate a Napoli.
“GEMITO, UNA STORIA D’AMORE E FOLLIA A PALAZZO ZEVALLOS”
“Gemito è il lamento del piccolo abbandonato nella ruota dell’Annunziata. Avrebbe dovuto chiamarsi Gemino, generato, ma un errore di trascrizione ne definì, come in una visione, l’eccellenza e il dolore. Una monaca, oltre la ruota, lo accolse ancora in fasce”. Inizia così, il 16 luglio del 1852, la storia del più grande scultore napoletano dell’Ottocento: il pazzo, il genio, l’uomo che diede l’anima alla perfezione delle statue greche; l’artista che amò due sole donne, tra i tormenti dell’ispirazione e la degenza in manicomio per oltre vent’anni.
A Palazzo Zevallos, in occasione della mostra “Da De Nittis a Gemito. I napoletani a Parigi negli anni dell’Impressionismo”, sarà possibile ammirare il suo “Pescatoriello”, in prestito dal Museo Nazionale del Bargello di Firenze. Alla visita guidata parteciperà Agnese Palumbo, saggista e giornalista, autrice di 101 storie su Napoli che non ti hanno mai raccontato” (NewtonCompton).
Appuntamento sabato 16 dicembre alle ore 10.00 presso la Funicolare Centrale in Piazzetta Augusteo. Il contributo di partecipazione di € 10,00 prevede anche il biglietto d’ingresso al museo.
La prenotazione è obbligatoria telefonando ai numeri sottostanti o inviando una mail specificando nominativo, numero partecipanti e recapito telefonico.
“IL GIARDINO SEGRETO! VISITA GUIDATA AI GIARDINI DI BABUK”
Domenica 17 dicembre 2017 in programma una spettacolare visita guidata ai Giardini di Babuk, un tesoro nascosto collocato alle spalle di un palazzo grande e antico che si trova al civico 55 di via Giuseppe Piazzi, non molto distante dal Real Orto Botanico, fatto edificare dalle famiglia dei Caracciolo del Sole che decise di costruire questa piccola oasi di tranquillità a pochi passi dalla Cappella di San Giovanni a Carbonara.
Il Professore Gennaro Oliviero accompagnerà i visitatori attraverso un posto incantato, paradisiaco, adornato di fiori e fontane, dove sono stati ritrovati affreschi e addirittura un imponente faggio i cui ceppi più antichi, ancora visibili nel terreno, permettono di datarne la nascita intorno al XIV secolo.
Al di sotto del giardino potrete visitare il profondo ipogeo, una cavità naturale composta da quattro caverne collegate da angusti cunicoli, utilizzato inizialmente per estrarre il tufo, poi trasformato in una cisterna d’acqua, come testimoniano le scale dei “pozzari” lungo le pareti, fino diventare un sicuro rifugio antiaereo nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Un luogo in cui da secoli albergano anche memorie di riti esoterici a seguito di ritrovamenti di graffiti che simboleggiano animali come salamandre e tritoni, espressione di riti misterici.
L’appuntamento è in via Foria alle ore 10.00, davanti alla Caserma Garibaldi. Previsto un contributo associativo di € 10,00. Alla visita guidata parteciperà Agnese Palumbo, saggista e giornalista.
La prenotazione è obbligatoria telefonando ai numeri sottostanti o inviando una mail specificando nominativo, numero partecipanti e recapito telefonico.