La XXIX edizione del Cineforum Arci Movie

Giovedì 8 novembre 2018, al Cinema Pierrot di Napoli riparte il Cineforum di Arci Movie con la proiezione del film – alle ore 18.00 e alle ore 21.00 a ingresso gratuito – “Una storia senza nome” di Roberto Andò, alla presenza dello storico dell’arte Vincenzo de Luca.

Giunto quest’anno alla sua ventinovesima edizione con dei numeri di spettatori che si aggirano sui 1500 soci, il Cineforum si conferma come un appuntamento culturale immancabile per Napoli, vista la sua localizzazione decentrata e la sua ispirazione sociale, ma anche l’impatto culturale sul quartiere con 25 film e 100 proiezioni per il 2018/19.

Da sempre, i registi e gli attori che arrivano a Ponticelli trovano nel pubblico di periferia l’entusiasmo di persone “vere” e attente, semplici ma esigenti e ancora vogliose di migliorare, oltre che se stesse, il mondo che le circonda.

“Il Cineforum Arci Movie riparte senza sosta – dichiara Roberto D’Avascio, presidente di Arci Movie – per la sua ventinovesima edizione, con una lunga tradizione alle spalle, ma con occhi gli aperti sul presente. Quest’anno la nostra rassegna proverà, in maniera ancora più forte, a raccontare con tanti film belli e appassionanti il nostro paese, la nostra storia, la condizione che viviamo tutti i giorni, provando ad illuminare certe problematiche importanti o a sottolineare certe contraddizioni. “Una storia senza nome”, film paradigmatico di una condizione di sofferenza del nostro paese, inaugurerà il nostro Cineforum di impegno civile, che incontrerà la partecipazione di tanti soci nella storica sala del Pierrot di Ponticelli. Immaginiamo un Cineforum militante, che sappia fare politica con la bellezza delle immagini su uno schermo, che prenda posizione in una società pronta a sbandare”.

Anche quest’anno Arci Movie, per rafforzare ulteriormente il Cineforum al Pierrot come momento di forte aggregazione sociale, collabora con altri sette soggetti associativi del quartiere Ponticelli: Le Kassandre, Il Quartiere Ponticelli, La Casa del Popolo, Libera, AUSER Ponticelli, Renato Caccioppoli, Terra di Confine.

In “Una storia senza nome” Valeria Tramonti (Micaela Ramazzotti), timida segretaria del produttore cinematografico Vitelli (Antonio Catania), vive ancora a pochi passi dalla madre (Laura Morante) ed è innamorata dello sceneggiatore Pes (Alessandro Gassmann), per il quale scrive, non accreditata, i soggetti di cui poi lui si prende il merito. A travolgere la sua riservata esistenza è l’incontro con Rak, un anziano sconosciuto (Renato Carpentieri), personaggio misterioso e informatissimo, che le offre una storia irresistibile da trasformare in film, a patto che non sia lei a comparirne come autrice. Si tratta della vicenda legata al furto di unA tela di Caravaggio, la “Natività”, sottratta dalla mafia nel 1969 dall’Oratorio di San Lorenzo a Palermo e mai ritrovata.
 

 

Leave a Comment

Cerca Evento