Portoni che si aprono sull estradine in pietra, come scrigni che raccontanto un nobile evento. La trasformazione del borgo di Pietrelcina è un opera d’arte in ogni suo aspetto, dagli attori che impersonificano alla perfezione i giudei del tempo che fu, alle ambientazioni che richiamano la Betlemme che vide la nascità del Re dei Re.
E’ tornato, piu affascinante che mai, dopo un anno di stop forzato, il presepe vivente nel borgo di Pietrelcina, in provincia di Benevento. Il borgo natio di Padre Pio, già di suo emana una magica atmosfera mistica che ancor di piu è esaltata dal presepe vivente che prende forma nelle viuzze strette del borgo, si inerpica costeggiando grotte e cantine, riscende in valle in un percorso dell’anima che ti lascia a bocca aperta in ogni suo anfratto.
L’interesse che suscitò la prima rappresentazione del 1987 per celebrare il centenario della nascita di San Pio, fu tale da trasformare il lavoro e gli sforzi in un vero e proprio successo di pubblico e di partecipazione che creò in tutti un particolare entusiasmo. Questo entusiasmo spinse gli organizzatori a continuare l’opera intrapresa apportando alla rappresentazione importanti e significative innovazioni.
Migliaia i visitatori accorsi in questo ultimo sabato del 2018 che hanno costretto gli organizzatori a prolungare l’orario di visita ben oltre la mezzanotte.
Nella nostra gallery, il racconto per immagini di una delle piu belle tradizione di terra d’amare.