Valentina Carputo, giovane donna del vino, impegnata da sempre nel settore in qualità di produttrice dell’Azienda Carputo Vini, è stata eletta a Villa Falanghina, a Pozzuoli, come delegata delle Donne del Vino della Campania.
La Carputo era in lizza con la socia Federica Gatto; la giornalista e sommelier Fosca Tortorelli è stata eletta come sua vice.
Il seggio è stato presieduto dalla delegata uscente e consigliera nazionale Lorella Di Porzio e dalla Vice-Presidente Nazionale Daniela Mastroberardino.
“Ho ritenuto di poter accettare e provare questa esperienza perché ho deciso di mettermi in gioco, di cercare di dare il mio contributo per qualcosa in cui credo, e cioè il valore di questa associazione, delle persone che la compongono, delle sue finalità ambiziose ma perseguibili e nella forza di questo gruppo da cui mi piacerebbe partire. Consapevole di poter contare sulla forza di altre 65 socie, amiche e colleghe, incontrandoci per stare insieme, confrontandoci per realizzare gli obiettivi comuni per crescere e contare di più. Posso dire che mi dedicherò anima e corpo nel guidare questa bell’associazione con lo stesso impegno e la stessa passione, che ogni giorno, rivolgo alla mia attività” – ha spiegato la Carputo.
Emozionante il passaggio di testimone dalla delegata uscente Lorella di Porzio, ristoratrice e titolare del Ristorante Umberto alla nuova leva, alla quale augura un percorso ricco e pieno di soddisfazioni.
Queste le sue parole: “Volevo in primo luogo ringraziare tutte le socie che in questi tre anni mi hanno sostenuta ed aiutata nella realizzazione di tanti eventi ed iniziative, contribuendo a formare una squadra affiatata ed efficiente. L’Associazione delle Donne del Vino si prepara nei prossimi anni a realizzare nuovi importanti progetti, non ultimi: la creazione di un network mondiale con le consorelle di altre nazioni, la difesa ambientale, la diffusione del consumo responsabile di alcol tra i giovani. Sono sicura che Valentina Carputo, la donna del vino che mi succederà alla guida della delegazione campana, darà un grosso contributo alla realizzazione di tali progetti, mantenendo armonia e unità, senza tralasciare i valori di solidarietà e umanità.”
Conlude la vice presidente Daniela Mastroberardino: “Quale luogo migliore, nella terra del mito, per brindare ad una nuova storia de Le Donne del Vino, che, oggi, comincerà…”
Sono davvero numerose le aziende vitivinicole e le attività legate al mondo del vino portate avanti con passione, professionalità ed energia dalle donne: produttrici, enologhe, agronome, manager.
Lo scopo è promuovere il territorio e il vino campano, all’interno della delegazione regionale dell’Associazione Nazionale Donne del Vino, nata nel 1988 con l’obiettivo di diffondere la cultura e la conoscenza del vino attraverso la formazione e la valorizzazione del ruolo della donna nel settore vitivinicolo.