Anche il Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano “Gli Etruschi di frontiera” aderisce alla “Settimana dei Musei” con ingresso gratuito, da martedì 5 a domenica 10 marzo 2019, e con una serie di iniziative in programma in collaborazione con Enti e Associazioni del territorio.
Si parte venerdì 8 marzo con l’inaugurazione, nella Giornata Internazionale della Donna, della mostra fotografica di Romeo Civili dal titolo “Sahara Te Quiero”, una serie di scatti che rappresentano suggestivi paesaggi desertici e ritratti di donne Saharawi, popolo del Sahara occidentale, già colonia spagnola, che combatte per il riconoscimento di uno Stato indipendente contro l’invasione del loro territorio avvenuta nel 1975 a opera del Marocco e della Mauritania.
Il reportage fotografico, realizzato nel 2018, illustra il ruolo delle donne Saharawi, che occupano una posizione di primo piano nella lotta per l’emancipazione del loro popolo.
Al venissage interverranno Giuseppe Lanzara, Sindaco del Comune di Pontecagnano Faiano, Michele Buonomo di Legambiente Campania, Gina Tomay, direttore del Museo di Pontecagnano e l’autore delle foto, Romeo Civilli.
L’iniziativa proseguirà alla Green Station, presso la Stazione ferroviaria di Pontecagnano Faiano dove, a partire dalle 19.30, sarà possibile partecipare a una cena etnica a cura di EquAzione Salerno, il cui ricavato sarà devoluto alla “Casa delle Donne” e al “Villaggio di Smara” (info e prenotazioni al 3393559866).
La mostra, realizzata in collaborazione con il Comune di Pontecagnano Faiano e Legambiente Campania, sarà aperta al pubblico fino al 17 marzo negli orari di apertura del museo, ad eccezione del lunedì.
Domenica 10 marzo, a partire dalle ore 10.00, appuntamento con “Declinazioni femminili. Le donne si raccontano”, un inedito percorso di visita – in collaborazione con il Comune di Pontecagnano Faiano e l’Associazione “Donne fuori dal comune” – nel corso del quale si alterneranno i racconti di donne del territorio impegnate in diversi settori della società, che testimoniano quotidianamente l’esigenza di superare in ogni ambito ruoli e confini di genere.
Le testimonianze saranno intervallate da brani musicali eseguiti dai musicisti dell’Accademia Harmonia e dalla lettura di poesie e testi legati all’universo femminile, scelti e recitati da Giulia Palumbo e Annabella Marotta.
Infine, per tutto il mese di marzo sarà possibile accedere all’esposizione di due corredi femminili di età arcaica a cura di “Musée Éclaté − Museo senza limiti. La città etrusca”.
