A Paestum torna LSDM: la cucina oltre la cucina

Sostenibilità, etica ed estetica, tematiche sempre più attuali nel mondo dell’alimentazione, saranno al centro del dibattito nella prossima edizione di LSDM, il congresso internazionale di cucina d’autore in programma martedì 1 e mercoledì 2 ottobre 2019 presso il Savoy Beach Hotel di Paestum, in provincia di Salerno.

Un appuntamento ormai di rito, che da ben 12 anni riunisce il meglio del panorama gastronomico italiano e mondiale.

Un’edizione densa di novità, durante la quale non verrà richiesto ai cuochi coinvolti, come di consueto, di esibirsi nel classico cooking show, ma di partecipare a dei veri e propri “tavoli di lavoro”.

“Una scelta – sottolineano Barbara Guerra e Albert Sapere, ideatori e curatori di LSDM – che nasce dall’esigenza di porre sotto la lente di ingrandimento gli aspetti culturali e per così dire “umanistici” dell’alimentazione. Un gesto a nostro avviso necessario per comprendere appieno “l’universo” che si nasconde dietro al piatto, andando oltre la tecnica del singolo interprete”.

Per questo motivo, per la prima volta, a fare da relatori non saranno solo grandi chef di calibro internazionale, decani della cucina e giovani promesse, ma anche una serie di studiosi e professionisti del settore, figure essenziali per un approccio interdisciplinare all’argomento cibo.

Interverranno dunque personaggi come Cesare Cunaccia, giornalista e trendsetter, Marco Malaguti, esperto di nutraceutica, la scienza che indaga sui principi nutritivi contenuti negli alimenti e i relativi effetti benefici per la salute. E ancora Lucia Galasso, antropologa dell’alimentazione, lavoro che la porta a studiare le dinamiche culturali connesse alla produzione, preparazione e consumo degli alimenti nelle diverse società umane, con particolare riguardo alla storia e ai significati socioculturali e simbolici del cibo. A Nicoletta Poliotto, specialista in food marketing, il compito di rivelare i segreti di questo strumento ormai essenziale per tutti i ristoratori del nuovo millennio.

Saranno presenti anche alcune tra le più prestigiose firme del giornalismo enogastronomico, per un focus sull’editoria e sul corretto ruolo dell’informazione. Riflettori puntati inoltre sulla formazione, con Matteo Lorito, Direttore del Dipartimento di Agraria della Federico II e del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche Mediterranee, e Andrea Sinigaglia, General Manager di ALMA (La Scuola Internazionale di Cucina Italiana). Non mancherà un approfondimento sulla pizza, con alcuni dei protagonisti più all’avanguardia della Penisola premiati da 50 Top Pizza e una sessione dedicata al ruolo del pizzaiolo contemporaneo a Napoli.

E poi le riflessioni da parte di chi il Paese ha deciso di lasciarlo (come gli chef Umberto Bombana e Mario Gamba), aiutando però a diffondere la cultura gastronomica italiana all’estero.

Continua il percorso intrapreso negli ultimi due anni, quello di approfondire gli aspetti dell’alimentazione mediterranea attualizzando gli studi avviati negli anni ’50 da Ancel Keys. A tal fine vari gli ospiti che discuteranno di questo con il contrappunto di degustazioni tecniche di vino, pasta di Gragnano IGP, olio extravergine d’oliva, caffè.

La chiusura sarà affidata ad Alain Passard, tristellato francese – vincitore dello Chef’s Choice Award per 50 Best Restaurants 2019 – celebre anche per aver aperto le porte al mondo vegetale e ai temi moderni come nessun altro prima.

“In sostanza – concludono i due curatori Guerra e Sapere – un momento di aggiornamento, scambio e confronto che riteniamo di fondamentale importanza per chiunque faccia parte del settore alimentare e gastronomico. Per la prima volta inoltre, in linea con le tematiche che verranno affrontate, LSDM 2019 sarà un evento completamente eco-friendly, con l’uso di soli materiali riciclabili e plastic free. A questo aggiungiamo il fatto che le donazioni, di 50 euro, fatte per accreditarsi, saranno effettuate direttamente sul conto corrente del Parco Archeologico di Paestum. Un’iniziativa che vuole sottolineare ancor più la visione culturale e globale di questa edizione del congresso”.

Ecco il programma completo

Martedì 1 ottobre 2019
ore 9.45 – Apertura Congresso
ore 10.00 – I grandi cambiamenti nella cucina d’autore: Ernesto Iaccarino e Pino Aprile; Mauro Uliassi; Moreno Cedroni
ore 12.00 – La salute nel piatto, il meraviglioso mondo dei nutraceutici: Marco Malaguti
ore 12.30 – Sala e dintorni: Mariella Caputo, Stefania Giordano, Lorenza Vitali, Matteo Zappile
ore 15.00 –  L’Italia fuori dall’Italia: Umberto Bombana (Hong Kong); Massimiliano Sena (Svizzera); Danilo Cortellini (Inghilterra); Mario Gamba (Germania); Nicola Fanetti (Danimarca)
ore 17.00 – Garrison Price e Riccardo Orfino (Stati Uniti) con Peppe Guida e Eleonora Cozzella
ore 18.00 – Il futuro della pizza: Lorenzo Sirabella; Salvatore Lioniello; Pier Daniele Seu; Denis Lovatel; Ciro Salvo

Mercoledì 2 ottobre 2019
ore 9.30 – Informare al massimo livello; Giuseppe Cerasa; Antonio Scuteri; Paolo Marchi; Carlo Ottaviano; Federico De Cesare Viola; Luigi Cremona; Antonella De Santis – Modera: Guido Barendson
ore 10.30 – The dark side of the Cook, Antonio Labriola
ore 11.00 –  Il futuro della ristorazione italiana: Lucia Galasso Le sfide antropologiche della ristorazione: tra etica, sostenibilità e competenza culturale; Marco Ambrosino; Davide Caranchini; Gianluca Gorini; Matteo Metullio; Nicoletta Polliotto – Food Experience Design; Karime Lopez Kondo; Oliver Piras; Chiara Pavan e Francesco Brutto; Andrea Leali
ore 15.30 – Formare al massimo livello: Andrea Sinigaglia – General Manager di ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana; Matteo Lorito – Direttore del Dipartimento di Agraria della Federico II e direttore del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche Mediterranee, Modera: Luciano Pignataro
ore 16.30 – Estetica del Gusto; Cesare Cunaccia
ore 17.00 – Cucina e futuro, dove andremo? – Salvatore Tassa; Antonia Klugmann; Bruno Verjus; Alain Passard

Leave a Comment

Cerca Evento