Ecco dove trovare prodotti a base di Cannabis per non interrompere i trattamenti
Prende sempre più piede il consumo di prodotti derivati dalla canapa, per molteplici usi del tutto legali e con benefici riconosciuti. Per l’Italia è un ambito relativamente recente, che sta incontrando il favore di tante persone che decidono di optare per i rimedi naturali.
Quando si sente parlare di Cannabis light (nel senso di “leggera”) si intende il settore dei prodotti derivati dalla canapa, del tutto legali per il fatto di contenere bassissime quantità dei principi attivi che la distinguono dall’uso “ricreativo”. Entrando nello specifico bisogna distinguere fra i due principali composti: il CBD e il THC.
Sono entrambi cannabinoidi, ovvero quelle sostanze che sono naturalmente presenti all’interno della pianta della canapa e che interagiscono in maniera differente se assunte dall’uomo. Il THC (delta-9-tetraidrocannabinolo) è quel principio attivo, fra gli oltre 100 conosciuti, che rientra nell’elenco ufficiale delle sostanze psicoattive: è precisamente la causa dello sballo, ricercata dalle persone che fanno uso della marijuana per i cosiddetti scopi ricreativi illegali.
Discorso completamente diverso per il CBD (cannabidiolo), che è ugualmente un componente che si estrae dalla pianta della canapa ed in particolare dalla varietà Cannabis Sativa. Questo cannabinoide è apprezzato anche per l’uso terapeutico dalla medicina convenzionale, che ne ha dato prova di grandi benefici per la regolazione dei livelli di stress, il rilassamento muscolare, gli effetti antinfiammatori anche in presenza di patologie complesse come la fibromialgia.
Il CBD si presta a questi usi in sicurezza perché è privo di effetti psicotropi, quindi non crea le tipiche alterazioni sensoriali delle sostanze stupefacenti. La qualità della materia prima vegetale e i metodi di estrazione del CBD incidono sull’entità dei benefici, qualunque sia l’uso e la formulazione. Si spazia da oli e creme per uso topico all’olio da ingerire, altri preparati per l’uso cosmetico a quelli per gli animali domestici: guarda i prodotti per renderti conto della varietà di applicazioni possibili.
I consumatori di prodotti a base di CBD spesso hanno bisogno di continuità nell’assunzione. Un chiaro esempio è l’uso per contrastare gli spasmi muscolari delle persone affette da alcune patologie neurologiche degenerative come la sclerosi multipla, che non possono permettersi lunghe interruzioni senza la ripresa delle sofferenze.
Diventa un serio problema per i turisti, in particolare quelli che viaggiano in aereo. Questo si deve al fatto che la legge in materia di Cannabis non è uniforme fra gli Stati, per alcuni è totalmente proibito e per altri dipende dalla concentrazione di CBD: questo complica il rispetto dei requisiti al momento del check-in.
Per evitare cattive sorprese è consigliabile acquistare i prodotti nei negozi locali autorizzati in Campania, dislocati nelle varie province e che si possono facilmente rintracciare sul sito Magica Italia. È un ottimo motore di ricerca degli esercenti che offrono prodotti derivati dalla canapa.
Una preoccupazione in meno anche per viaggiatori non mordi e fuggi che, malgrado i loro problemi, possono sapere in anticipo dove acquistare e godersi con tutta calma i nuovi itinerari turistici sullo yacht.
Foto: Erin_Hinterland / Pixabay