L’evento organizzato dall’Associazione Actus Tragicus
Tenere vivo il ricordo dell’evento più importante della Pasqua sull’isola di Ischia attraverso una mostra. Con questo intento nasce l’allestimento “I segni della Passione” la mostra organizzata dall’associazione Actus Tragicus che si inaugura il 26 marzo 2021 a Forio.
Nell’allestimento è ripercorsa la Passione di Cristo, dramma sacro itinerante dedicato alle ultime 12 ore di vita di Gesù. Messa in scena nel centro del comune foriano il venerdì santo lungo un percorso di oltre un chilometro, la Passione vedeva all’opera 200 figuranti ed ogni anno prima della pandemia vi assistevano migliaia di persone tra cui moltissimi turisti.
Nella mostra, ospitata tra la chiesa di San Gaetano, l’Oratorio dell’Assunta, la chiesa di Santa Maria Visitapoveri, l’ex Municipio e il centro storico di Forio sarà possibile ammirare i costumi, le scenografie, le fotografie, gli elementi ed oggetti di scena della Passione di Cristo.
Le norme anti contagio hanno impedito di organizzare la Passione in presenza anche quest’anno ma l’associazione che la organizza sin dal 1982 ha voluto percorrere nuove strade per alimentare una tradizione ormai radicata sull’isola: “Questa mostra è il frutto della volontà di non arrendersi al virus; abbiamo fortemente voluto tenere sempre viva l’emozione per la Passione in attesa di tornare alla normalità ed offrire il nostro evento nella sua forma abituale” – dice Pasquale Di Meglio, uno degli organizzatori. I Segni della Passione è un evento patrocinato dalla Regione Campania e dal comune di Forio. La mostra sarà visitabile fino al 6 aprile 2021.