Dal 27 settembre la prima edizione del Festival diretto da Nello Petrucci
Dal 27 settembre al 1 ottobre la Città di Castellammare di Stabia ospiterà il primo evento di “Stabiae Street”, promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Cimmino su impulso dell’ex assessore al Turismo Noemi Verdoliva, ideato e diretto dall’artista e film-maker italiano Nello Petrucci e con l’apporto tecnico della curatrice la dottoressa Chiara Canali.
L’obiettivo dell’amministrazione è avviare un processo di riqualificazione del territorio di Stabia, iniziando dai luoghi di maggior degrado architettonico e sociale, quale il quartiere del centro storico, attraverso lo strumento dell’Arte quale fonte di arricchimento culturale e di educazione alla bellezza. Il progetto mira a raggiungere, nel medio termine, il maggior numero possibile di muri, volte e spazi del centro storico così da realizzare, per i cittadini ed i turisti, una passeggiata tra l’arte contemporanea murale.
“L’arte – ha detto il sindaco ing. Gaetano Cimmino – sarà utilizzata come strumento di cambiamento per dare impulso ad un processo virtuoso che genera integrazione sociale, riqualificazione architettonica, contaminazione artistica, e per attivare il dinamismo culturale e le strategie di crescita socio-economica e turistica. Stabiae Street inizia nel Centro Storico con la volontà di avviare il riscatto di una parte fondamentale della nostra città”.
Protagonisti di Stabiae Street saranno 14 artisti di fama mondiale, provenienti da diverse parti del mondo tra cui Ledania dalla Colombia, Mto e Daco dalla Francia, Guido Palmadessa dall’Argentina, Cosmos e Feo Flip dalle Isole delle Canarie, Kymo One dal Belgio, Linas Kaziulionis dalla Lituania, Anne CAz.L dalla Germania, Rata Virus dal Cile e gli artisti italiani Nemo, Nino Come, La 180 e Luispak. Gli artisti sono stati invitati a realizzare opere site specific, legate all’identità della Città di Castellammare di Stabia, che dialogano ed intrecciano relazioni con gli spazi circostanti affrontando tematiche socio culturali contemporanee.
L’idea di Petrucci è diffondere la street art in diverse aree sub-urbane del territorio e Stabia sarà il luogo centrale di questa visione progettuale, per lui la diffusione dell’arte, a tutti i livelli, è un obiettivo prioritario. “La street art – afferma Petrucci- mira a creare quella scintilla all’interno della comunità che avvia al cambiamento. Credo che la street art sia un mezzo di educazione civica, culturale ed ambientale, che sia capace di modificare positivamente la percezione e la fruizione di spazi pubblici, aiutando la comunità a vederli con una nuova prospettiva”.
Con Stabiae Street, il centro storico diverrà un luogo di forme e colori, di opere artistiche contemporanee che le persone vivono direttamente sui muri della propria città e contribuiscono a realizzare, prendendosi cura del lavoro che gli artisti stessi hanno lasciato al territorio. Stabiae Street è promosso dal Comune di Castellammare di Stabia, con il patrocinio morale della Regione Campania, è organizzato dall’impresa sociale Art and Change e con il supporto di numerosi sponsor e partner, tra cui Contemply Art Investment, Europa Stabia Hotel e Joggo.