L’artista romano affascinato dalle bellezze della Campania: “Napoli pozzo senza fondo”. De Luca: “Un degno erede di Viviani”. E chissà che in futuro…
Tutti in piedi alla Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia per rendere omaggio a Gigi Proietti, uno degli artisti più completi e talentuosi del panorama artistico italiano.
L’attore comico e regista romano verace ha ricevuto lo scorso sabato 24 giugno il premio Viviani a Castellammare di Stabia, nella città che diede i natali al celebre drammaturgo, nell’ambito del festival “Cantieri Viviani“. Proietti, si legge nella motivazione del premio è “degno erede di Raffaele Viviani”.
Poche, ma cariche di emozione, le parole di Proietti: “So di non meritarlo, ma lo porto a casa con molto piacere. Contenti voi”, commenta scherzando. E sull’ipotesi di un ritorno a Napoli per uno spettacolo teatrale: “Da Roma mi sposto poco – commenta Proietti. A dir la verità mi sposto poco da casa – in passato ci sono sempre stato. Chissà”.
A consegnare il premio è stato il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha ricordato alcuni degli sketch più divertenti dell’eclettico artista romano: “Un uomo – ha detto il De Luca – che gode della stima di tutti gli italiani. Tanto bravo quanto familiare, amico, cordiale”.
Emozionato anche il sindaco di Castellammare di Stabia, Antonio Pannullo: “E’ motivo d’orgoglio ospitare e premiare un artista come Proietti nella nostra città. Da qui ripartiamo per costruire la nostra più grande sfida: ricostituire il tessuto connettivo della società, attraverso un’operazione di stampo culturale. Solo così possiamo realmente disegnare un futuro migliore per la città di Castellammare”.