In Costiera Amalfitana, si rinnova uno degli eventi più carichi di fascino e suggestione
La Luminaria di San Domenico è un’antica tradizione del ricco patrimonio storico e culturale di Praiano e rappresenta, senza dubbio, uno degli eventi più carico di fascino e suggestioni che si svolgono durante l’estate in Costiera Amalfitana.
Anche quest’anno si rinnova quello che è un rito unico e che interesserà, come sempre, Piazza San Gennaro, la piazza antistante il convento di Santa Maria a Castro, che sarà decorata, dal 1 al 5 agosto 2023, da oltre duemila candele che riproporranno quell’antica devozione nei confronti del Santo che si tramanda dal 1606, anno in cui i frati Domenicani della Sanità di Napoli si spostarono a Praiano.
La Luminaria ha un preciso significato: la mamma di San Domenico, prima di partorire, sognò un cane con una fiaccola in bocca che incendiava il Mondo, per indicare che il nascituro avrebbe portato ovunque la Parola di Dio.
Nei secoli passati tutti i cittadini, durante l’anno, conservavano i rami secchi di tralci di vite, di alberi e arbusti, realizzando le “fascine” che poi bruciavano per l’occasione nei giardini, si conservavano barattoli di latta, di vetro, stracci, olio e strutto irrancidito per poi realizzare le fiaccole.
La festività è preceduta da un triduo durante il quale si realizza questa affascinante e suggestiva tradizione che, da qualche decennio, aveva perso parte del suo fascino a causa dell’avvento dell’energia elettrica che aveva sostituito le candele con le lampadine.
Dal 2001, invece, la luminaria è tornata agli antichi splendori e vede la partecipazione di tutti i cittadini che, con delle singolari e affascinanti illuminazioni a cera, adornano le terrazze, le finestre, i giardini, le stradine, le cupole delle abitazioni.