Il tradizionale dolce di Carnevale che si prepara nelle cucine delle massaie sannite
Una tradizione carnevalesca piuttosto antica caratterizza Morcone, il paese in provincia di Benevento che si erge sulle ripide falde del Monte Mucre e che si affaccia sulla valle del fiume Tammaro.
Qui, in occasione del Carnevale, tutto il borgo si anima con cortei mascherati accompagnati da voci che intonano strofe e farse burlesche ispirate a sberleffi amorosi o ai conflitti tra popolo e autorità.
La tradizione non rivive solo in strada, ma anche nelle cucine delle massaie sannite che proprio nel periodo di Carnevale preparano le “scorpelle al miele“. Ecco la nostra ricetta.
Ingredienti
400gr farina del tipo 0
2 uova intere
2 tuorli di uovo
50 gr burro
1 cucchiaio liquore Strega
1 cucchiaio zucchero
olio per friggere
miele
zucchero a velo
Procedimento
Versate la farina a fontana su di una spianatoia, al centro mettete le uova, il burro ammorbidito, lo zucchero, il liquore ed iniziate ad impastare partendo dal bordo verso il centro fino ad ottenere un panetto morbido che lascerete riposare per 15/20 minuti.
Con l’apposita macchina per la pasta o con il matterello, preparate la sfoglia che taglierete servendovi dello sperone, in strisce larghe 2 cm circa e lunghe 20/30 cm. Coprite le strisce di pasta ottenute con un canovaccio umido per evitare che si asciughino. A questo punto, iniziate a preparare la prima scorpella allungando la prima striscia di pasta sul tavolo e incominciando ad unire i bordi con la punta delle dita per farli attaccare. Arrotolate ad anello la striscia di pasta ottenendo una rosetta che friggerete ponendola con la parte dentellata in basso in olio bollente.
Lasciate dorare, sollevatela con una paletta e sistematela sul vassoio ricoperto di carta. Quando avete terminato di friggere tutte le scorpelle preparate, fate intiepidire il miele in un tegamino su fiamma molto bassa e fatelo colare a filo su ogni pezzo.
Disponete le scorpelle su di un vassoio da portata e cospargete di zucchero a velo.
Perfetto in abbinamento Irpinia Fiano Passito Doc di Feudi di San Gregorio, un vino dolce, giallo dorato intenso, con note di albicocca secca, fiori di acacia e zagara, frutta secca e cannella.