Sabato 20 febbraio, tour guidato con l’Associazione culturale Locus Iste
La visita guidata proposta dall’Associazione culturale Locus Iste al complesso monastico di San Gregorio Armeno sarà l’occasione per scoprire un patrimonio unico di storia, arte e civiltà cesellato dal tempo in ben dodici secoli.
Conosciuto dai napoletani delle generazioni passate con il più antico e popolare nome di San Ligorio, il monastero basiliano dedicato al santo armeno racchiuse cristallizzandosi l’esemplarità della storia della vita monastica femminile, dalle benedettine alle patriziane sino alle Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia.
Nei secoli vi si conservarono le reliquie più preziose della città: il cranio del santo titolare, le reliquie cristiche della Passione e tutto il campionario delle reliquie di sangue con periodica liquefazione, sempre liquide, rafferme o polverizzate. Tra esse le ampolline della prima compatrona della città Patrizia, la santa coronata che stilla sangue dal dente e compie il prodigio ogni martedì con solerzia e metodica pazienza.
Questa passeggiata sarà un viaggio nel tempo di una Napoli eccellente,
straordinaria in tutti i campi dell’arte, pittorica e scultorea, architettonica e
musicale, suntuaria e tessile. Cosa visiteremo: la Chiesa, il Claustro Giardino, gli ambienti monastici, il Coro delle Monache con lo splendido soffitto ligneo intagliato e dipinto.