Azione per promuovere i luoghi meno noti e valorizzare le bellezze nascoste
“Il nostro lavoro quotidiano va nella direzione di promuovere i luoghi meno noti del nostro ricco e variegato territorio metropolitano, da affiancare ai grandi attrattori come Napoli e Pompei, dal villaggio fluviale protostorico di Longola nel Comune di Poggiomarino, alle Ville vesuviane, ai riti della Settimana Santa di Procida, alle cantine di Casamarciano, alla Villa imperiale di Augusto o al borgo di Casamale nel Comune di Somma Vesuviana, per non parlare dei luoghi inediti presenti anche nelle destinazioni note come Capri, Ischia o Procida”. E’ quanto ha affermato Vincenzo Cirillo, consigliere Città Metropolitana di Napoli delegato alla Promozione del Territorio che ha introdotto e moderato la conferenza “Scopri l’inatteso, la Città Metropolitana di Napoli oltre ogni itinerario” che si è tenuta questa mattina alla Borsa Mediterranea del Turismo alla Mostra d’Oltremare, nello stand del Comune di Napoli-Città Metropolitana.
Una discussione ad ampio spettro per analizzare i flussi turistici e cercare di orientarli verso mete meno conosciute. Per parlarne sono intervenuti Carmine Ardolino, Coordinatore Area I Funzionamento e Organizzazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli che ha illustrato le bellezze nascoste di un territorio vasto che va da Castellammare a Giugliano in Campania. Luigi Barbati, presidente regionale Unpli ha sottolineato il ruolo cruciale delle Procolo nella promozione del territorio, tra sagre e beni immateriali mentre Vittorio Amato, ordinario di Pianificazione e organizzazione territoriale Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Napoli “Federico II” ha spiegato come il turismo sia un asset strategico per lo sviluppo delle aree metropolitane, soffermandosi anche sul ruolo della tassa di soggiorno e sulle modalità di reinvestimento e ricaduta sul territorio.
Al dibattito ha partecipato anche Leonardo Costagliola, assessore al Turismo del Comune di Procida che ha raccontato l’esperienza dell’isola come capitale della Cultura 2022 e la peculiarità dei riti tradizionali della Settimana Santa. Edoardo Dal Negro, CEO Blinkup S.r.l., con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, è riuscito a calcolare in 140 giorni il tempo che trascorre tra la scelta della destinazione turistica e il momento dell’effettivo soggiorno, un tempo utile che può essere impiegato nella promozione di località collaterali e meno note.
La giornalista del Corriere del Mezzogiorno Annapaola Merone ha analizzato il caso Capri fra over-tourism, destagionalizzazione e itinerari alternativi, mentre Valeria Della Rocca della Fondazione Ente Ville Vesuviane ha illustrato il lavoro svolto dal suo ente per valorizzare Villa Favorita, Villa Campolieto e Villa delle Ginestre, con iniziative ed eventi legati alla figura di Leopardi e grazie a un accordo con il Parco Archeologico di Ercolano che consente ai suoi visitatori anche l’ingresso alle Ville Vesuviane.