Gitana per amore, come ama definirsi, è un’insegnante e scrittrice partenopea dalla penna delicata
Ha i capelli nero corvino che profumano di salsedine, occhi scuri come la sabbia vulcanica ed un sorriso contagioso e accogliente. Sono le prime immagini che ho registrato, qualche anno fa, quando ho conosciuto Nadia Buonomo, presso Phlegraea socialbookbar, libreria di Pozzuoli. Complici, di incontro letterario, le sorelle Valeria e Ilaria. Voglio precisarlo sin da subito, perché in questo caso, quando parliamo di famiglia, si tratta di legami viscerali. Ed io mi sono sentita molto fortunata, ad avere incontrato quello che definisco un tris vincente di cultura.

Ma torniamo pure alla nostra Nadia. Originaria di Posillipo, Nadia è un’insegnante ed una scrittrice, che saluta – è stato solo un arrivederci – la sua terra d’origine in giovane età, per seguire la propria famiglia. Ha vissuto in diverse città italiane, per diversi anni negli Stati Uniti d’America e in Spagna, a Madrid. È qui che sente vibrare la sua vena poetica e si dedica ad essa iniziando a scrivere sia prosa che poesia, nella splendida capitale spagnola che tanto le somiglia. Città dinamica e passionale, che non dorme mai: mi sembra una descrizione pertinente con la sua personalità. Nadia, che ama definirsi “gitana per amore”, nel tempo libero dalla sua professione, si dedica alla scrittura e si occupa di divulgazione della cultura italiana.

Nel 2008 con la casa editrice italiana “Il Ponte vecchio” ha pubblicato il romanzo “Fiori di carta” e le case editrici Papel y Lápiz (Nariño-Colombia) e Diversidad literaria (Madrid- España), hanno pubblicato sue poesie inedite in antologie poetiche internazionali.
Nel 2023 arrivava tra le mani dei lettori e delle lettrici, “Raggi di sole” pubblicato in italiano dalla G.C.L edizioni, tradotto poi anche in spagnolo. Il romanzo grazie al quale ci siamo incontrate. La storia di Dania, una giovanissima partenopea, ambientata in un contesto legato l’aeronautica militare, racconta molto della vita di Nadia, ma soprattutto vuole raccontare tanto agli adolescenti. Ricordare loro che la vita non sempre ci viene incontro, che la realtà può essere dura da accettare, ma con un po’ di fede, anche nella nostalgia più struggente è possibile scorgere una scintilla luminosa.


Nel febbraio 2025, ancora una pubblicazione, “Il cuore altrove”, una silloge poetica che trasporta il lettore in un viaggio emotivo profondo e vibrante. Alcuni componimenti sono stati riconosciuti in premi letterari, segno della loro intensità e della capacità che Nadia ha di toccare le corde più intime dell’animo umano. Negli ultimi libri citati, sulla copertina è presente il mare, quasi come un elemento costante e rassicurante, forte e resistente come il nodo a filo doppio dei marinai.
Attualmente impegnata nell’organizzazione degli eventi promozionali legati all’uscita del suo ultimo libro e nella partecipazione a concorsi letterari nazionali ed internazionali, Nadia vive oggi un turbinio di emozioni per la pubblicazione del suo prossimo romanzo, “Sihaya”. Questa volta, si vola dritti a Madrid, è la storia di un uomo e una donna, figli delle dinamiche moderne, tra insicurezze, malesseri e disturbi psicologici. Noi speriamo che spunti sempre e ancora quel raggio di sole.
A questo punto, mi sono chiesta: c’è aria di novità, quando è previsto dunque un rientro in Campania? Presto, molto presto. Ecco che ancora una volta, arrivano a squadra le sorelle Buonomo. Nadia ci lascia una bella anticipazione: la realizzazione di un recital poetico in collaborazione con Quo Vadis Napoli – gruppo di guide turistiche abilitate dalla Regione Campania – di cui sono parte attiva proprio Valeria ed Ilaria.
Perchè fidatevi, dove c’è cultura, ci sono loro. Ed io non vedo l’ora di vivere una nuova avventura insieme.
Nadia, ti aspettiamo!



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