«Amò, stasera mi porti al Campania?» mi chiede improvvisamente lei cogliendomi di sorpresa.
«Venerdì sera al centro commerciale? Sei impazzita?»
«Oggi è San Valentino, il Campania si trasforma in una piccola Parigi. Hanno costruito una Torre Eiffel in miniatura dove scattare una foto da sogno. Ci sono dei pittori francesi che fanno ritratti come se stessi a Montmartre. È tutto così romantico».
«Sai che casino ci sarà?»
«Non fare il solito rompiscatole. Oggi è San Valentino. Dovresti essere felice di festeggiare insieme a me».
«Sinceramente, preferivo la versione pagana di questa ricorrenza,» provo a cambiare discorso. «Il 15 febbraio le matrone romane si offrivano, spontaneamente e per strada, alle frustate di un gruppo di giovani nudi, devoti a Luperco, il Dio della fertilità» continuo acido, per cercare di liquefare il suo entusiasmo.
«Praticamente la versione sadomaso dell’attuale festa degli innamorati. Sei il solito porco maschilista» mi redarguisce lei.
«Ma quale porco? Lo sai che odio i luoghi comuni e pensare a tutte quelle smancerie senza senso mi mette tristezza».
«Preferiresti prendermi a frustate?»
«Sarebbe molto più originale,» esclamo ironico. «Ho bisogno di uscire fuori dagli schemi. San Valentino a Parigi? Cosa c’è di più banale?».
«Ok allora, invece di portarmi i cioccolatini, fammi un gavettone».
«Bellissima idea! Almeno non sarebbe una cosa tanto scontata».
«Provaci e ti lascio».
«Significherebbe che non sei la donna giusta per me».
«Parli sul serio?»
«Il senso dell’humor è uno dei pregi che apprezzo di più in una donna».
«Sì, ma tu vuoi farmi un gavettone. A febbraio. In pieno inverno».
«Pensa se mentre lo faccio, qualcuno mi riprende con il cellulare. Cioè, voglio dire, se io arrivo da te con una scatola di cioccolatini e qualcuno accidentalmente fa un video, verrà fuori qualcosa di molto banale. Diversamente, se ti faccio un gavettone, quel video diventerà virale».
«Sì, come la polmonite che mi hai fatto prendere per fare il fenomeno».
«Esagerata. Una polmonite per una doccia gelata?»
«Ma pure solo un raffreddore o un paio di giorni a letto con la febbre».
«Non riesci a vedere il lato romantico della storia?» chiedo più per distoglierla da quella pazza idea di passare una sera al centro commerciale super affollato.
«Febbre alta, pronto soccorso, polmonite. L’unica cosa che vedo in tutta questa storia è una denuncia per molestie».
«Ti sto parlando di un modo originale per festeggiare qualcosa che altrimenti sarebbe di una banalità unica» insisto e vedendo che non cede, mi gioco la mia ultima carta: «Una volta ti piaceva questo aspetto di me. Quel mio desidero di stupirti ogni volta con qualcosa di molto singolare».
«È proprio questo il punto» dichiara lei. «Visto che io da te mi aspetto sempre cose molto particolari, se vuoi stupirmi veramente, stasera portami a Parigi. Anche essere sempre originali può diventare banale».
Gioco. Set. Partita.
Anche questa volta ha vinto l’amore.
Il mio amore.
Mai banale.
L’evento
In occasione della festa di San Valentino, dal 13 al 16 febbraio 2025, il Centro Commerciale Campania di Marcianise, in provincia di Caserta, si trasformerà nella città più romantica del mondo: le vie del polo dello shopping, e soprattutto la piazza centrale, daranno spazio ad una piccola Parigi, regalando un’esperienza unica. Un’occasione speciale per celebrare l’amore con momenti indimenticabili: scattare una foto da sogno, ricevere un ritratto in stile Montmartre, lasciarsi sorprendere da un mimo francese e ammirare l’arte con un’estemporanea di pittura.