La Villa di Poppea protagonista del libro di Repubblica
Nuove scoperte tra Stabia e Oplonti. Il Liceo “G. De Chirico” di Torre Annunziata ospita “La Grande Pompei”. Oggi i ragazzi dell’istituto si sono confrontati in un dibattito forte e sentito sull’importanza della cultura e della conoscenza. Protagonisti, i due libri realizzati da Repubblica a cura di Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco archeologico, e Antonio Ferrara, che sarà possibile ricevere gratuitamente solo sabato 11 e domenica 12 con l’acquisto del quotidiano.
Entrambi i libri, così come i siti di cui trattano, rientrano nell’ampio programma de “La grande Pompei”, un progetto avviato dal parco Archeologico di Pompei con l’intento di creare un “rapporto di osmosi con gli altri siti minori collocati attorno a quelli di Pompei” afferma con orgoglio il direttore del sito archeologico.
Si torna dunque a parlare di Torre Annunziata esaltando la sua bellezza e ricchezza, in un capitolo, all’interno dei libri, realizzato da Arianna Spinosa, presente all’evento, in cui racconta dei ritrovamenti che sono stati effettuati in questi anni. Presente all’evento anche Ottavio Ragone, responsabile della redazione di “Repubblica”, che ha invogliato i ragazzi ad essere sì consapevoli dei problemi, ma anche delle ricchezze che li circondano. “I lavori procedono. Questa è una grande opportunità per puntare l’attenzione nuovamente sulla Villa di Poppea. Lo scavo è partito dall’obiettivo di liberare tutto il Salone del Pavone della Maschera. E dopo varie difficoltà, dato che scaviamo al di fuori della villa, siamo giunti proprio in questo momento nel vivo dello scavo. Intravediamo i primi affreschi, quindi a breve avremo l’insieme di tutto il salone”, spiega Spinosa.
Cultura, archeologia e bellezza. Per gli studenti l’occasione di un confronto prezioso che accende i riflettori sul patrimonio storico del territorio. ”Guardatevi attorno e state attenti a quello che si legge perché -ribadisce- in un mondo come questo noi di Repubblica crediamo ancora nell’importanza di leggere soprattutto i libri”. Accanto a Ottavio Ragone, Antonio Ferrara, che ha seguito la realizzazione dei due volumi, ha sottolineare che “questo deve essere un incontro di stimolo per tutti i ragazzi” per invogliarli a guardare al futuro con occhi nuovi e pieni di speranza”. Non sono mancate domande e curiosità da parte dei ragazzi per Gabriel Zuchtriegel, che in modo esaustivo e approfondito ha risposto con grande piacere, non facendo mancare momenti di convivialità e leggerezza, coinvolgendo i ragazzi ed invitandoli a presentarsi in molti nei siti citati perché “ricordatevi ma l’importante siete voi, è la vostra affluenza che ci sostiene” ribadisce. L’incontro si è concluso con i saluti istituzionali di Lina Nappo assessore allo Sport e alla Pubblica Istruzione di Torre Annunziata che ha ribadito l’importanza di osservare e “toccare con mano” la storia che il nostro paese ha da offrire. L’evento è stato dunque fonte di speranze e progetti per il futuro che ha lasciato i ragazzi con l’idea che insieme si possa davvero costruire una “Grande Pompei” per riportare in vita lo splendore e la bellezza che gli anni e il passare del tempo hanno seppellito.