Tutti gli appuntamenti da non perdere il 6 gennaio in giro per la regione
Tutti l’attendono, grandi e piccini. Tutti temono di ritrovare nella propria calza, quel pezzetto di carbone, indice di cattiva condotta. Attenzione, c’è anche però qualcuno che lo gradisce, perchè particolarmente goloso. E allora, cerchiamo di goderci questi ultimi giorni di festa, prima che la Befana, con un colpo di scopa spazzi via tutte le feste.
Fate la vostra scorta di dolciumi, appendete la calza la camino e cercate di conservare quello spirito fanciullesco che alberga in ciascuno di voi. Ma nel frattempo, save the date: di seguito gli eventi da non perdere in Campania.
Baiano (Avellino) – Le Festa della Befana
Dal 2 al 6 gennaio 2026 appuntamento a Baiano, in provincia di Avellino, con la Festa della Befana giunta alla sua 30esima edizione. Ecco il programma dettagliato:

Napoli – Befana in Piazza Mercato

Torna l’appuntamento con la Fiera del Giocattolo e della Calza della Befana in Piazza Mercato a Napoli. Appuntamento da sabato 3 a lunedì 5 gennaio 2026.
San Lorenzello (Benevento) – Arrivo della Befana
Appuntamento lunedì 5 gennaio 2026 alle ore 20.00 in Piazza Don Nicola Vigliotti. L’evento, che rientra nel calendario natalizio della cittadina sannita, è organizzato in collaborazione con l’Ente Giovani.
Vico Equense (Napoli) – La tradizione delle Pacchianelle

Sfilano le Pacchianelle, a Vico Equense, in provincia di Napoli, ogni 6 gennaio la tradizione si rinnova. Una particolare “sfilata” che prende il via dalla frazione collinari del comune costiero per giungere fino al centro della cittadina, sui bordi delle strade migliaia di curiosi affollano si accalcano ogni anno per ammirare questa sorta di presepe vivente itinerante.
La sfilata è nata nel 1909 dalla fervida ispirazione di Frà Pasquale Somma, e proprio per questo viene organizzata dai Padri Minimi di San Vito con il supporto del comitato Amici delle Pacchianelle ed il patrocinio del Comune di Vico Equense e della Azienda di Turismo ed il sostegno dell’Istituto Banco di Napoli-Fondazione.
La sfilata, prevista nel giorno dell’Epifania, coinvolge oltre trecento figuranti, tra adulti e bambini. Spiccano tra questi ultimi i pastorelli con caprette e pecore e numerose e le cosiddette Pacchianelle, che danno il nome alla sfilata, bambine in abiti pastorali sui modelli del classico presepe napoletano del ‘700, che sfilano portando in dono al “Bambiniello” cesti ricolmi di agrumi, ortaggi, pesci, formaggi, ed altri prodotti tipici. Le piccole pacchianelle si distinguono a loro volta dalle Pacchiane e sono le figuranti femminili che faranno rivivere gli antichi mestieri della tradizione contadina.
Tutta la lunga sfilata viene poi accompagnata dai suoni delle zampogne e dalle ciaramelle che rendono ancora più suggestivo il passaggio di questa tradizione unica nel suo genere.
Martedì 6 gennaio dalle ore 14.30 “Accummencia ‘a Sfilata e ‘sta custumanza antica che gira tutta Vico”: il corteo partirà accompagnato dai suoni delle zampogne e dalle ciaramelle dal Convento di San Vito.










