Si è conclusa la seconda edizione del “No Crime Festival”, la rassegna cinematografica di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli che ha premiato gli artisti più meritevoli del palcoscenico campano. Dopo le proiezioni dei cortometraggi in gara, le performances artistiche e la sfilata sul red carpet con i professionisti del cinema, si chiude il ripario su una delle manifestazioni più importanti del panorama stabiese dedicata alla lotta al crimine e al cinema di genere “crime”.
Gradita sorpresa è stata l’esibizione musicale, attraverso le colonne sonore dei film e delle musiche anni ’30, organizzata con alcuni dei componenti dell’Orchestra del Centro Studi Mousikè. E’ stato premiato, sia dalla giuria di esperti che da quella giovanile un cortometraggio, “Tiger Boy”, tra quelli in lizza per gli Oscar 2014, diretto da Gabriele Mainetti su soggetto e sceneggiatura di Nicola Guaglianone e prodotto da Goon Films: è la storia di un ragazzino e della sua maschera di tigre, che nasconde un terribile segreto.
Ad aprire la discussione è stato Valerio Caprara, critico cinematografico e professore universitario: “Ho una grande ammirazione per questi ragazzi che, anche in condizioni difficili, hanno costruito sulla propria passione un evento importante che si è ripetuto e che può dare ancora tante soddisfazioni. A tal proposito mi complimento con i vincitori del corto, anche se è stato difficile giudicarli perché tutti interessanti, perché tutti pregni di passione e di contenuti”.
Nel prosieguo degli ingressi sul palco, è toccato ai Manetti Bros. dare il loro contributo: “Abbiamo iniziato con video musicali, fortunatamente di tanti artisti importanti, poi siamo passati al cinema, sia horror che poliziesco, spaziando fino alla televisione, fino a ‘Song ‘e Napule’, film a cui siamo molto legati. Ora siamo impegnati in un’altra serie poliziesca in Tv, ma andremo con calma”.
No Crime anche come spazio a grandi artisti, invitati come membri della giuria di qualità, della pellicola come l’attore Gianfelice Imparato e Guido Lombardi, che con il suo “Là-bas – Educazione criminale” si è aperto la strada del successo, proseguita ora con “Take Five”, film in uscita dal 2 ottobre prossimo. Ora i due artisti sono ambedue docenti della scuola del cinema “Meliés”, una scuola in cui ci si occuperò della formazione dell’attore abituato a concentrarsi e a sparire per dar luogo al personaggio.
La serata ha poi avuto il suo apice con i grandi protagonisti del cinema attuale e dei videomaker, grazie alla presenza dei “The Jackal”. Dopo la visione del loro ultimo corto “The Parker”, hanno descritto la loro attività: “Lavoriamo alle nostre produzioni divertendoci, forse è questo il nostro piccolo segreto. Spesso nel nostro ‘quartier generale’ a Napoli centro, ogni tanto ci citofonano chiedendoci qualche battuta delle nostre pillole e dei nostri corti. Siamo molto attenti a ciò che avviene nel mondo attraverso la Tv ed i giornali e ci adoperiamo per mettere in pratica al meglio le nostre idee.
Infine non poteva mancare lui, Salvatore Esposito, uno dei protagonisti indiscussi di “Gomorra”, la serie di Stefano Sollima andata in onda su Sky e prossimamente al cinema, in attesa della seconda edizione. “Ho partecipato alla serie quasi per caso, perché, può sembrare assurdo ma io davo le battute agli attori che venivano provinati. Poi dopo un mese mi hanno chiesto se volessi fare io il provino per ‘Genny’. Le riprese della seconda edizione è previsto per marzo 2015, e per l’anno successivo lo vedremo in Tv. Io mi complimento con i Jackal, che rappresentano l’incredibile fucina di talenti presenti in Campania, i quali hanno soltanto bisogno di un’opportunità. Io l’ho avuta, loro la stanno avendo. Con Gomorra è come se avessi dovuto interpretare due personaggi nella stessa opera, per questo ringrazio gli sceneggiatori che mi hanno dato la possibilità di farlo. Ringrazio – conclude scherzando – anche la gente per strada che mi ferma e mi chiede ‘Ma allor si vivo’, ed io sono costretto ad ogni tipo di scongiuri. La mia vita è cambiata radicalmente, ma significa che sono riuscito a trasmettere qualcosa ed è questa la cosa importante per ogni personaggio famoso”.
E da lunedì 22 settembre, presso tutti i Cinema The Space ed Uci Cinemas, si potrà vedere per quattro lunedì tre episodi alla volta della prima serie di “Gomorra”: un modo elegante per aumentare il desiderio di vedere la prossima serie in uscita a cavallo tra il 2015 ed il 2016.
