Pietro Parisi, il cuoco contadino di Palma Campania che ha fatto della cucina senza scarti il suo mantra, sarà tra i protagonisti del film Gramigna per la regia di Sebastiano Rizzo, prodotto da Klanmovie Production e Unicef. Avrà una parte in cui si chiamerà Pietro Parisi e sarà il proprietario di un ristorante.
Il film narrerà la storia di un ragazzo figlio di un malavitoso in carcere diviso tra il bene – sua madre – e il male che costantemente lo tenta nella quotidianità. La storia è tratta dalla vita vera di Luigi Di Cicco, figlio unico di un boss che riesce a vivere onestamente del suo lavoro. Parisi avrà un ruolo accanto a Biagio Izzo, Mario Porfito, Enrico Loverso, Nunzia Schiano, Stefania De Francesco e tanti volti noti.
“Come Testimonial Unicef ho accolto con entusiasmo questa proposta – racconta Parisi. Mi troverò per la prima volta al fianco di attori professionisti e farò del mio meglio per aiutare a veicolare il messaggio positivo di questo film. Con la mia cucina, lavoro costantemente per la mia terra e per dimostrare quanto di buono sia in grado di dare. Condivido in pieno il messaggio che al male c’è sempre un’alternativa”.
La passione per la cucina di Pietro deriva innanzitutto dal grande patrimonio condiviso con la nonna Nannina sua maestra di vita e di cucina, a cui recentemente ha dedicato l’apertura di una salumeria-osteria nel comune di San Gennaro Vesuviano, “Le cose buone di Nannina“, appunto. L’esperienza maturata in alcune delle più importanti cucine d’Europa e negli Emirati Arabi è invece al centro del ristorante Era Ora di Palma Campania in cui lo chef propone un menu raffinato sempre nel rispetto delle tradizioni e della stagionalità.
È di recente pubblicazione un libro in cui Pietro, figlio di contadini e cuoco, racconta i volti dei suoi fornitori: piccoli agricoltori e artigiani che gli assicurano ogni giorno le produzioni migliori. Il libro di Pietro Parisi è un omaggio al lavoro semplice e antico del contadino, un omaggio a Palma Campania, sua terra di origine, e ai prodotti buoni che ne derivano. Ogni settimana è protagonista di una rubrica nella trasmissione Mi Manda rai3 per insegnare a valorizzare gli scarti in cucina.
