Tenete bene a mente questo nome: Dilemma. State tranquilli, nessun riferimento di shakespeariana memoria, ma solo l’anagramma di Emma Di Lorenzo, giovanissima e talentuosa jewelry designer che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare alla serata conclusiva del Premio Nettuno tenutasi a Torre Annunziata lo scorso fine luglio.
Ed è proprio in occasione di questa prestigiosa manifestazione, che ha visto sfilare sul palco le eccellenze del nostro territorio, che gli organizzatori hanno pensato a Emma per commissionarle il cadeaux con cui omaggiare tutti gli ospiti e lei, anche in questo caso, non ha deluso le aspettative realizzando una spilla, raffinata ed elegante, in linea con il claim dell’evento.
La bellezza dei gioielli Dilemma risiede tutta nel legame atavico della sua artefice con la terra di origine, che ne ha influenzato non solo la creatività, ma anche le scelte di vita. E infatti, dopo la laurea in Scienze dell’Architettura all’Università Federico II di Napoli e una parentesi significativa a Milano per frequentare il Master in Accessory Design e un corso di alta formazione in Design del Gioiello al Politecnico che le ha permesso di collaborare con l’azienda di alta gioielleria Pasquale Bruni e con l’ufficio stile bijoux di Versace, Emma è ritornata nella sua città natale, Torre Annunziata, in una provincia che a tratti può essere penalizzante, ma che allo stesso tempo diventa custode di un forte segno identificativo.
Il mare azzurro, la sabbia nera delle spiagge, la storia, i profumi e il calore di questa terra si riflettono tutti nelle forme, nei colori, nei simboli e nei materiali – argento bianco, dorato e rosa e pietre naturali – delle due collezioni del brand.
La prima, “Legami”, una linea semplice nelle forme, ma allo stesso tempo elegante e giovanile che prende ispirazione dal nodo marinaro, che fin dai tempi più remoti ha assunto un’importante valenza simbolica, ma che Emma ha rielaborato in una chiave più “romantica” innalzandolo a simbolo dei legami familiari, del matrimonio, dell’amore, dell’amicizia.
La seconda, “Nettuno”, è un omaggio al Nettuno Lounge Beach ed è stata concepita ed elaborata per far conoscere il brand facendo sfilare i gioielli sul meraviglioso sfondo della spiaggia di Torre Annunziata.
Per la designer oplontina, “il gioiello è l’estensione di noi stessi, qualcosa che ci caratterizza e ci completa, l’accessorio più importante di un look. La donna che indossa le mie creazioni ha una personalità forte e decisa, ma allo stesso tempo è romantica e sognatrice. Sono donne speciali che vogliono distinguersi”. Al momento le sue creazioni possono essere acquistate solo on line sulla pagina Facebook del brand, da sempre importante vetrina per la diffusione del marchio, ma è prevista una futura distribuzione presso alcuni rivenditori campani ed è in programma una nuova linea che utilizzerà materiali riciclabili, lavorati a taglio laser.
Indossare un gioiello Dilemma significa innescare una duplice empatia: quella con una terra meravigliosa che ha dato e continua a dare suggestioni e meraviglie, e quella con la sua creatrice e con tutto l’amore, la passione e le energie che l’hanno guidata e la guideranno nella realizzazione di questo sogno.