Successo di pubblico e di complimenti per il concerto di Mieko Miyazaki che si è tenuto ieri sera nel cortile di Palazzo Criscuolo all’interno del progetto della XXI edizione del Festival Ethnos, diretta da Gigi Di Luca.
Per la prima volta a Torre Annunziata, un evento diverso all’insegna della tradizione orientale. Un’atmosfera delicata e dai toni magici a completare una serata dedicata all’artista giapponese riconosciuta a livello mondiale, suonatrice del tipico strumento nipponico, il koto: una tavola lunga circa due metri e mezzo composta da tredici corde e da ponticelli mobili che offrono suoni differenti a seconda della loro posizione nella corda.
L’armonia e la facilità con cui la musicista maneggiava lo strumento creando suoni nuovi all’orecchio occidentale ha incantato il pubblico di appassionati. Mieko ci ha trasportati, con le sue melodie, in un viaggio all’interno della natura e dell’anima del Giappone, regalandoci dei pezzi storici della tradizione musicale orientale seguiti poi dalle sue personali composizioni, più moderne e fresche.