Un rotolo di papiro ritrovato nella Villa dei Papiri a Ercolano, reduce dall’eruzione del 79 dopo Cristo e letto solo oggi grazie a un laboratorio a spettro infrarosso a onda corta.
E’ questo il risultato della ricerca portata avanti nella Biblioteca Nazionale di Napoli da un team internazionale coordinato da Graziano Ranocchia, dell’Istituto per il lessico intellettuale europeo e storia delle idee del Consiglio nazionale delle ricerche.
Il lavoro è iniziato lo scorso febbraio e ha portato il gruppo alla decifrazione del testo greco nascosto sul verso della celebre Storia dell’Accademia di Filodemo di Gadara (110-40 a.C.), uno dei 1840 rotoli conservati dalle ceneri del Vesuvio, nonché parte di un’opera più ampia intitolata Rassegna dei Filosofi, la più antica storia della filosofia greca in nostro possesso.
“Abbiamo letto testi – spiega Ranocchia – che erano persi da secoli, questa straordinaria collezione ci trasmette opere inedite di illustri filosofi greci come Epicuro e Crisippo, ora ci interesserebbe applicare questa tecnica a tutta la collezione, per farlo abbiamo già un finanziamento da un milione di euro dall’Unione Europea e ne abbiamo un altro in valutazione ora”.