E se vi dicessimo che il blackjack ricopre un ruolo di spessore nel cinema? Lo scenografico tavolo verde, che fa spesso la sua comparsa in grandi classici Hollywoodiani, scalda la trama con un pizzico di passione e adrenalina, soprattutto quando una partita può determinare la sorte dei nostri amati protagonisti. E non finisce qui, infatti anche alcuni musicisti si lasciano ispirare dal blackjack per le loro produzioni.
Il primo film esemplificativo è 21. Una pellicola del 2008, con la regia di Robert Luketick. La trama si incentra su un gruppo di studenti del MIT, abilissimi in matematica, che per far fronte alle tasse universitarie si cimentano in abilità di calcolo con l’obiettivo di sbancare nei casinò di LV. Qui il professor Mickey Rosa gioca un ruolo chiave, poiché sarà lui a insegnare il gioco del 21 ai suoi studenti. Interessante, specie per i giocatori del blackjack, scoprire le teorie alla base di questa meravigliosa opera.
Altro film a sfondo casino, è Una notte da Leoni (the Hangover), del 2009 di Todd Philipps (Golden Globe per miglior film commedia) . Qui a differenza del primo capitolo, siamo difronte a una delle più strabilianti commedie di Hollywood, capace di trasportarti nelle atmosfere scintillanti Las Vegas. I protagonisti sono un gruppo di quattro amici che vi si recano per celebrare un addio al celibato. Dopo aver trascorso una notte memorabile, si svegliano spaesati in una suit del Caesars Palace completamente sotto sopra, senza il futuro sposo. I tre avranno solo 24 ore per ritrovare il loro amico, sequestrato dal criminale asiatico Leslie Chow, il quale intima loro di restituirgli una ingente somma vinta al casino la notte prima, pari a 80mila dollari, pena la morte dell’amico. I protagonisti si riuniranno ancora al tavolo verde, dove riusciranno a vincere gli 80mila dollari.
Concludiamo con un classico, 007-licenza di uccidere (Dr. No) il primo capitolo della serie sull’agente segreto al servizio di sua maestà la Regina di Inghilterra. Interpretato da Sean Connery, impegnato a fermare i piani del famigerato Dr. No, seguace del gruppo criminale internazionale della Spectre. Interessante notare come in ogni pellicola di 007 i tavoli dei casinò siano immancabili. In questo film l’agente britannico si siede ad uno di questi per condurre proprio una partita a blackjack, la cui posta in gioco si farà sempre più alta col proseguire del racconto.
Per finire parlando di musica e videogames, non si può non citare “Viva Las Vegas” di Elvis Presley, canzone del 1965 che venne inclusa come colonna sonora dell’omonimo film. Ma anche il mondo dei videogames è interessante da questo punto di vista, la serie GTA ha spesso dedicato frames dedicati al blackjack, soprattutto San Andreas.
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