
Lo shopping online continua a crescere costantemente
Il mondo digitale è sempre più presente nelle nostre vite. Quello che un tempo era fisico, pian piano si è “trasferito” in un’altra realtà, quella impalpabile del digitale. Anche aspetti della quotidianità legati ad azioni tangibili hanno trovato modo di prosperare in digitale, come ad esempio, fare la spesa.
Sembrerà strano ai più, ma fare la spesa comodamente da casa aspettando la consegna sta acquisendo sempre più popolarità, e a dircelo sono i dati dell’e-commerce in tutto il mondo. Con il termine e-commerce si intende semplicemente l’atto di comprare beni o servizi tramite internet e non in un luogo fisico quale può essere un negozio o un punto vendita di qualche tipo.
I dati dell’e-commerce, dicevamo, sembrano confermare un trend iniziato da diversi anni in tutti i paesi sviluppati del mondo. Questo non è più legato solo a prodotti che ormai tutti acquistano via internet, ma anche al mondo del grocery, quindi prodotti del supermercato come cibo, bevande, elementi per la casa. Anno per anno, la crescita della spesa online è cresciuta costantemente: dal +39% registrato nel 2018, passando per il +45% nel 2019, arrivando al picco del +84% nel 2020. Il fatto che la spesa in e-commerce abbia avuto un balzo enorme proprio nel 2020 non stupisce ed era ben prevedibile; la situazione pandemica e la quarantena hanno dato un’enorme scossa alle abitudini dei consumatori, che si sono ritrovati costretti a soddisfare le loro necessità da casa.
La fine della pandemia però non ha cambiato radicalmente quest’abitudine. La crescita nel 2021 e 2022 è stata comunque presente, seppur in forma molto ridotta rispetto al balzo di due anni fa, ma comunque in costante crescita. Si parla rispettivamente di un +39% e +17%. Una crescita rallentata ma continua.
Qualsiasi settore che negli ultimi tempi abbia registrato un aumento dei guadagni deve in parte (spesso in gran parte) ringraziare il mondo e-commerce. Anche le aziende vinicole italiane infatti, che negli ultimi due anni hanno felicemente registrato un aumento dei ricavi, vengono letteralmente trainate dalle piattaforme online che si dedicano alla vendita di alcolici. Alcune di queste piattaforme hanno addirittura registrato un aumento imponente del 500% solo in Italia.
Tutto questo significa che in poco tempo spariranno i negozi per essere sostituiti dal nostro telefono? La risposta ovviamente è no, almeno in parte. Prendendo per buone le considerazioni della McKinsey & Company, società di consulenza strategica, “l’online potrebbe rappresentare fino al 30% del mercato del cibo consegnato a casa in alcuni dei principali paesi europei.”
Nel giro dei prossimi dieci anni una persona su tre, quindi, dedicherà il suo shopping interamente online. Non abbastanza da sostituire i negozi, ma sicuramente più che sufficiente per spingere le aziende a tenere gli occhi puntati su questo fronte, sempre più importante, in cui vendere i propri prodotti.