“Chi legge…cresce”: confermato il protocollo di intesa tra Campania legge – Fondazione Premio Napoli e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania

Per il secondo anno si confermano i progetti comuni: il programma di lettura creativa “Campania legge lab” e “Scrittori per la Costituzione”; invitato all’evento finale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Viene confermato e rilanciato il protocollo di intesa tra la Fondazione Premio Napoli e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania voluto da Ettore Acerra, direttore dell’U.S.R. Campania, e Maurizio de Giovanni, presidente di “Campania legge – Fondazione Premio Napoli”. L’accordo, dal titolo “Chi legge… cresce”, riguarda una serie di azioni integrate in materia di contrasto alla povertà educativa tramite la diffusione della promozione della lettura nelle scuole.

L’intesa l’anno scorso portò al “Campania legge contest” e “Scrittori per la Costituzione”: sono stati coinvolti 1200 giovani provenienti da 40 istituti scolastici della regione. Le due iniziative vengono confermate e arricchite. La prima si trasforma in “Campania legge lab”, un progetto per cui gli studenti delle scuole superiori della regione sono chiamati a trasformare i libri letti in un prodotto creativo: fumetto, videogame, sceneggiatura cinematografica, drammaturgia teatrale, opera artistica e altro. Quest’anno sarà valorizzata la fase laboratoriale, con più incontri tra le scuole e i tutor scelti da “Campania legge” e U.S.R. Campania, e verrà rinforzato il risultato di ogni idea, collegata più strettamente all’indirizzo formativo: così un alberghiero potrà trasformare gli spunti raccolti nei libri letti in un menù, un liceo musicale in una canzone, quello coreutico in un balletto e così via.

L’altra iniziativa, “Scrittori per la Costituzione”, non muta la sua formula ma viene approfondita da un’operazione e da un incontro in più, entrambi a carattere speciale. Il progetto affronterà altri 4 principi fondamentali della Carta costituzionale, con tematiche legate al quotidiano dei giovani: istruzione, intelligenza artificiale, sport e diritti civili. Gli studenti di ciascuna scuola, nel leggere il libro legato ad uno dei 4 principi scelti, saranno invitati anche a scrivere “l’articolo che non c’è” o un aggiornamento ai principi esistenti, per poi presentarlo a margine degli incontri finali che nella passata edizione sono stati ospitati dall’Auditorium della Rai di Napoli. Un quinto incontro sarà invece dedicato a una Costituente degli studenti: una rappresentanza degli alunni delle scuole partecipanti, insieme con esponenti delle scuole che hanno aderito al progetto nell’anno scolastico appena concluso, si riuniranno in un luogo istituzionale per definire gli articoli che vorrebbero ritrovare nella Costituzione. A questo evento finale verrà invitato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Le date degli incontri saranno rese note nel corso di una conferenza stampa in programma il prossimo autunno.

Il commento di Acerra: “I due progetti, nati grazie al protocollo d’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e la Fondazione Premio Napoli, confermano la volontà del nostro Ufficio di promuovere la lettura tra i giovani delle scuole superiori come occasione di crescita individuale e di sviluppo della creatività personale e della dimensione di cittadinanza attiva. Il libro è un’indispensabile risorsa per l’approfondimento e la riflessione, contribuisce all’acquisizione di competenze fondamentali e costituisce uno strumento importante anche per contribuire a contrastare l’abbandono e la dispersione, temi sui quali il nostro Ufficio è impegnato in prima linea. Un progetto come “Campania legge lab” può rappresentare anche un mezzo per trasformare i testi letti e analizzati in produzioni vicine al mondo dei ragazzi e agli indirizzi di studio intrapresi, inserendosi così a pieno titolo nel processo valutativo da parte dei consigli di classe, come per tutte le attività così dette extra-scolastiche. Mentre “Scrittori per la Costituzione” si inserisce a pieno titolo all’interno del percorso di Educazione civica. Già nella prima edizione ha dato l’opportunità agli studenti di riflettere sui valori fondanti il nostro Stato; adesso si chiede loro una riflessione in più, il passaggio dalla conoscenza alla consapevolezza”.

Anche de Giovanni dichiara soddisfazione per il rinnovo dell’intesa: “Da quando sono presidente del premio mi sono impegnato soprattutto sull’idea di mettere un libro in mano ai giovani. Con la squadra di lavoro abbiamo cercato di elaborare delle strategie di riconquista dei territori della lettura presso le nuove generazioni e la scuola si è rivelata il primo partner naturale. A maggio, nell’ambito della giornata finale del “Campania legge contest”, vedere tanti ragazzi realizzare una vera e propria celebrazione della lettura tramite i loro progetti mi ha commosso. Ho pensato che la nostra idea si stesse rivelando indovinata, così abbiamo studiato come ripeterla e migliorarla. In accordo con l’Ufficio scolastico Regionale per la Campania abbiamo rinnovato questo e l’altro progetto, “Scrittori per la Costituzione”, forti di un anno di esperienza e mossi dal desiderio di trascinare altri ragazzi verso i libri. L’importante è che, accanto alle loro attività, ci sia sempre un volume, un romanzo o una graphic novel: leggere è l’esperienza più creativa che possano vivere”.

“Accogliamo con piacere la conferma del progetto “Scrittori per la Costituzione”, un’idea brillante per raccontare la nostra Carta ai giovani e per invitarli alla lettura” dichiara Antonio Parlati, Direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli. “Avendo ospitato i primi incontri nell’auditorium ci sentiamo tra i genitori dell’iniziativa, frutto della collaborazione tra due importanti istituzioni campane”.

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