Giornata organizzata dalla Fellowship Rotarian Gourmet Distretto 2101
Una giornata straordinaria all’insegna della cultura e della tradizione della Costiera Amalfitana, proponendo una visita guidata al Museo della Ceramica Vietrese e, a seguire, un tour immersivo in un limoneto di un agriturismo locale. E’ l’iniziativa organizzata dalla Fellowship Rotarian Gourmet Distretto 2101guidata da Pasquale Longobardi.
Un evento che ha saputo unire arte, storia e sapori tipici di uno dei luoghi più incantevoli d’Italia.
Il viaggio è iniziato con la visita al Museo della Ceramica Vietrese, situato all’interno della storica Villa Guariglia a Raito, una frazione panoramica di Vietri sul Mare. Il museo rappresenta un luogo di grande interesse culturale, dove è possibile scoprire l’antica tradizione della ceramica, simbolo indiscusso di Vietri sul Mare e della Costiera Amalfitana.
I partecipanti sono stati accolti da una guida esperta, che ha illustrato le varie fasi storiche dello sviluppo della ceramica vietrese, dalle origini medievali fino ai giorni nostri. Tra le opere esposte, spiccano piatti decorati, vasi e pannelli maiolicati, che testimoniano l’influenza delle diverse culture mediterranee su questo artigianato secolare.
Gli ospiti hanno potuto ammirare pezzi unici realizzati dai maestri ceramisti del passato, caratterizzati da vivaci colori blu, giallo e verde, elementi distintivi della produzione vietrese. Al termine del tour, una dimostrazione pratica ha arricchito la visita.
Dopo il tuffo nella storia e nell’arte, il gruppo si è diretto verso una delle aziende agricole più rappresentative del territorio, il Cavaliere dei Conti dove il titolare ha guidato i visitatori nel limoneto situato di fronte uno dei panorami più belli del mondo.
La visita ha offerto un’esperienza multisensoriale: i partecipanti sono stati accompagnati attraverso i filari di alberi di limone, che si estendono su terrazzamenti a picco sul mare, respirando i profumi intensi dei limoni e ascoltando le spiegazioni della guida locale. Quest’ultima ha raccontato la storia della coltivazione del famoso limone Sfusato Amalfitano, un frutto tipico della zona, caratterizzato da una scorza spessa e ricca di oli essenziali, utilizzato non solo in cucina, ma anche per la produzione del famoso limoncello.
Durante la passeggiata, i partecipanti hanno avuto la possibilità di toccare con mano le tecniche di coltivazione tradizionali, tramandate di generazione in generazione, e di conoscere l’importanza di queste coltivazioni per l’ecosistema della Costiera. Il limoneto, infatti, non è solo un simbolo culturale, ma anche una risorsa economica e paesaggistica fondamentale per preservare l’unicità del territorio.
La giornata si è conclusa a tavola, con un pranzo a base di limoni amalfitani. Tra limonate fresche, spaghetti al profumo di limone, scaloppina al limone e come dolce, ovviamente, una buonissima delizia al limone, gli ospiti hanno potuto gustare i sapori autentici della Costiera Amalfitana. L’iniziativa organizzata dalla Fellowship Rotarian Gourmet ha rappresentato un’occasione unica per riscoprire il patrimonio artistico e agricolo della Costiera Amalfitana. Il Rotarian Gourmet è un’associazione dedicata ai soci del Rotary International, aperta ai loro amici e parenti, per la condivisione dell’amore per la tavola, l’enogastronomia e la convivialità a tavola!
Questa giornata tra arte e natura ha saputo celebrare la bellezza senza tempo di un territorio che, grazie alla passione e alla dedizione delle sue genti, continua a incantare visitatori provenienti da tutto il mondo.