Pizza e cocktail: le proposte dei fratelli Prisco

Giacomo Prisco, 27 anni ed una carriera di tutto rispetto, dal 2012 membro Aibes, già nel 2013 vince il concorso regionale della sezione Campania.

Nel 2014 conquista il primo posto al Nazionale di Loano per la sua categoria vincendo poi la finalissima e qualificandosi come rappresentante per l’Italia al mondiale dove ha guadagnato il bronzo con un drink ispirato a Sofia Loren, un omaggio all’attrice icona della bellezza e della napoletanità.

Il bar, un amore nato ai tempi dell’adolescenza dalla curiosità di capire e conoscere il contenuto di tutte quelle bottiglie colorate, da qui, poi, la ricerca e lo studio dei sapori che lo hanno portato a risultati importanti in ambito Aibes e non solo.

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Oggi, oltre alla passione per il bar, si dedica principalmente all’attività di famiglia, la pizzeria gourmet Lucignolo dei fratelli Prisco, a Boscotrecase (Napoli), che grazie al suo apporto e con la collaborazione del fratello Giovanni, ha intrapreso la strada delle eccellenze, ricercando nel territorio tutto quanto potesse portarli a risultati importanti.

Sì, perché è proprio sulle eccellenze campane che loro hanno scelto di puntare per offrire una pizza che sia degna di questo nome e soprattutto, degna del maestro, Gianfranco Iervolino, che li ha condotti fin qui. Insomma, Giacomo e Giovanni, due fratelli con la vocazione di unire la passione per i sapori al gusto dell’accoglienza in un ambiente capace di ospitare ed accogliere la convivialità di amici ed ospiti.

Un po’ in barba ai puristi del vino o agli amanti della birra, la sfida che abbiamo proposto loro è quella di un sublime connubio, pizza e cocktail, un fenomeno in netto aumento e soprattutto ben accetto da chi ama le nuove tendenze. Ovviamente i fratelli Prisco hanno accettato di buon grado la sfida lanciata dalla redazione di ecampania.it, proponendoci una pizza dove il territorio la fa da padrone: pizza Maruzzella, una marinara con pomodorino del Piennolo, capperi, olive nere di Gaeta e alici di Cetara, in abbinamento Negroni con crusta di capperi, con Gin Mare, un nuovo concetto di gin  aromatizzato all’oliva arbequina, timo, basilico e rosmarino, Lacryma Christi rosso del Vesuvio aromatizzato al miele e rosmarino, Campari.

All’assaggio un matrimonio assolutamente perfetto, equilibrato ed innovativo, la dolcezza degli ingredienti del Negroni, smorzata dalla sapidità della crusta di capperi ha sposato in modo magistrale la pizza frutto di ricerca e sperimentazione, fatta non solo di pizze “gourmet”, ma l’espressione di una ricerca sugli ingredienti, attuata attraverso l’incontro con le eccellenze territoriali, insomma la sintesi perfetta dell’ idea di pizza secondo Giovanni partendo dai grandi classici.

Un’idea ardita? Per nulla, anzi quella di gustare una profumata e fumante pizza abbinata a fantasiosi cocktail intriga non poco. 

Ecco come Giacomo prepara il cocktail Negroni con crusta di capperi:

Ecco come Giovanni prepara la pizza maruzzella

a cura di Maddalena Marano e Giuseppe Scarica

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