Dopo l’apertura avvenuta con successo poco più di un anno fa nel centro storico di Napoli, in via dei Tribunali 73, “Giri di Pasta” l’innovativo format delle frittate di pasta, vincitore del “Mangia e Bevi 2017”, il premio riservato alle eccellenze campane, approda nel cuore del quartiere Vomero.
L’appuntamento è per venerdì 2 marzo 2018 in via Bernini 12 con la tradizione della pasta napoletana “spadellata” ma rivisitata, in una chiave del tutto moderna, in golose monoporzioni gourmet, solo con ingredienti tipici del territorio campano di altissima qualità e a km 0, come la pasta di Gragnano, i pomodorini del Piennolo, la ricotta di Montoro, i funghi porcini di Roccamonfina, i limoni di Sorrento e il rosso Aglianico.
Gustare una frittata è un po’ come sedersi a tavola con tutta la famiglia riunita. Ecco perché è un locale pensato sia per un aperitivo con gli amici sia per un pranzo o una cena.
Si può scegliere, infatti, tra le frittatine classiche, quelle gourmet o quelle special, per vegetariani, celiaci o vegani: la “Scugnizza”, con salsiccia campana e pomodorini del piennolo del Vesuvio; la “Scostumata”, con salsiccia di maiale nero casertano, funghi porcini di Roccamonfina e vino rosso Aglianico; la “Ruffiana”, con polpettine di carne al sugo, caciocavallo di Sorrento a pasta filata e basilico; la “Pescatrice”, con gamberetti saltati, crema di zucchine e prezzemolo; la “Libera” con pasta di ceci, noci, tofu, pomodorini del piennolo del Vesuvio e basilico.
Per l’inaugurazione del nuovo locale al Vomero, aperto fino a tarda notte per offrire frittate “notturne” agli amanti della movida, sarà presentata al pubblico la “Sciantosa”: ragù napoletano, olive nere di Gaeta e capperi.
Inoltre, per chi non avrà voglia di uscire, le frittate arriveranno a domicilio in massimo 15 minuti in qualunque zona di Napoli.
“Siamo orgogliosi e soddisfatti della riuscita di questo format e abbiamo intenzione di esportare le nostre tradizioni napoletane anche in altre zone d’Italia e, perché no, in Europa”, dichiarano Dario Savarese e Eduardo Manco, i due giovani titolari.