In un’epoca in cui gli chef sono divenuti icona pop, protagonisti della vita sociale e culturale del nostro Paese, è giusto che il loro lavoro vada valorizzato e non più nascosto nelle quattro mura di una cucina occulta agli occhi di chi mangia.
Lo show cooking non è solo una piacevole forma d’intrattenimento, ma anche un’esperienza di cucina che lascia qualcosa a chi vi partecipa: una inusuale tecnica di cottura, un’idea su un particolare impiattamento, l’utilizzo di un ingrediente piuttosto di un altro.
Da martedì 9 ottobre 2018, si potrà assistere a queste performance di arte culinaria presso la gastronomia “Terra Mia”, che aprirà i battenti in uno dei quartieri più “in” di Napoli, ovvero il Vomero.
Qui la cucina è “in vetrina” – protetta cioè da un vetro come fosse esposta in un museo, ubicata all’ingresso del locale – per invogliare i passanti a una sosta non solo mangereccia, ma anche esperienziale.
“Ho scelto di cucinare a vista – spiega lo chef Marco De Cesare – per riuscire a trasferire ai nostri clienti non solo la qualità delle proposte in menù (tutte cucinate con primizie locali), ma anche il valore culturale dei piatti della nostra tradizione”.
Un’atmosfera creativa, quindi, amplificata dai colori delle ceramiche vietresi che rivestono l’intero locale.
“Terra Mia” è un progetto dello chef Marco De Cesare, già proprietario del ristorante “Amabile” in quel di Cercola, e di Antonio Elefante, patron di una delle più famose pizzerie del centro storico di Napoli, la “Pizzeria dell’Angelo”. Due amici di lunga data con una fortissima esperienza maturata nel mondo del food.
A uno dei format più amati della tradizione italiana, la bottega di alimentari, Marco e Antonio hanno affiancato il cibo da asporto e uno spazio arredato con qualche posto a sedere per fermarsi a mangiare e, nel mentre, assistere allo show cooking.
Il menù seguirà il ritmo delle stagioni, alternando proposte di carne, pesce e vegetariane, tutte ricette della tradizione: dalla pasta e patate alla genovese, dalla braciola di cotica alle preparazioni a base di verdure, salubri ma sempre ricche di gusto.
“Terra Mia” nelle ore serali proporrà una selezione di panini, farciti con ingredienti genuini e a km0: veri e propri capolavori del gusto che cambieranno il nome in relazione al variare delle ricette (e, dunque, alla disponibilità stagionale degli ingredienti) che saranno ogni volta dedicati a un personaggio che si è distinto nel panorama artistico e culturale napoletano.
Ad inaugurare il filone, cinque panini dedicati ad Andrea Sannino, giovane talento campano seguito da milioni di appassionati della musica napoletana: “Andrè” (panino omonimo dell’ultimo album del famoso cantante); “Terra Nostra” (brano musicale incentrato sul valore delle nostre origini, stessa tematica su cui si erge il progetto “Terra Mia”); “Uànema”, “Abbracciame” e “Carnale” (tre dei pezzi più significativi del sopra citato album).