Il vincitore del Premio Salerno Libro d’Europa 2021 è Edouard Louis, autore di Chi ha ucciso mio padre (Bompiani). In gara c’erano anche Elvis Malaj (Il mare è rotondo, Rizzoli) e Naoise Dolan (Tempi eccitanti, Atlantide). La giuria, composta da circa 130 lettori, ha scelto Louis, premiato nel corso della cerimonia tenuta venerdì sera in largo Barbuti, in occasione della nona edizione del festival Salerno Letteratura che si conclude oggi. Il Premio Salerno Libro d’Europa, sostenuto da Bper banca, accompagna la manifestazione fin dalla prima edizione.
Era presente il secondo classificato, Elvis Malaj, mentre Louis ha partecipato all’evento in modalità digitale. Con il suo primo libro, Farla finita con Eddy Bellegueule, Édouard Louis ha fatto scalpore parlando di sé: un giovane omosessuale avido di conoscenza in un mondo che condanna qualsiasi forma di diversità e non comprende l’utilità della cultura. In questo bruciante pamphlet che coniuga il tono letterario della sua scrittura con la vampa dell’intervento, l’autore torna a casa, cerca di riavvicinarsi al padre, comprende quanto la sua rabbia sia annidata in un’ignoranza indotta dalla realtà in cui è cresciuto, dalle politiche sociali francesi, e condanna con parole roventi chi ha negato a quest’uomo la possibilità di diventare altro.
Chi ha ucciso mio padre è un atto d’amore e di denuncia che travalica i confini geografici e sociali. Un pamphlet sul legame difficile, forse impossibile, con un padre che ti respinge e non ti capisce e le ragioni profonde di quell’essere respinto e non capito.
