Taglio del nastro per la XVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, in provincia di Salerno, quattro giorni interamente dedicati ad un connubio vincente: archeologia e turismo.
A prendere parte all’inaugurazione, magistralmente guidata dal direttore della Borsa Ugo Picarelli, il Sindaco di Capaccio Paestum Italo Voza, Adele Campanelli Soprintendente per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, Giuseppe Carfora Presidente della Provincia di Salerno, Mounir Bouchenaki, Consigliere speciale del Direttore Generale UNESCO e Direttore Arab Regional Centre for World Heritage, Manama Bahrain, Abulfas Garayev Ministro della Cultura e del Turismo Repubblica dell’Azerbaijan, Antonia Pasqua Recchia Segretario Generale MIBACT e, a tirare le fila del discorso, Pasquale Sommese Assessore al turismo e Beni Culturali della Regione Campania. Quest’ultimo ha destato particolare attenzione rilanciando le prospettive della Regione Campania per il futuro prossimo. “Il 2015 sarà l’anno della Campania”, afferma con certezza l’assessore.
Tra le novità di quest’anno la struttura geodetica allestita nell’area archeologica, nei pressi del Tempio di Cerere, con gli stand espositivi delle varie realtà che prenderanno parte alla Borsa fino al 2 novembre prossimo. Laboratori didattici, appuntamenti per le scuole, che già dall’apertura hanno partecipato agli eventi, archeologia sperimentale, convegni, presentazioni, mostre e molti altri appuntamenti culturali che fanno della Borsa del Turismo Archeologico di Paestum l’unico salone espositivo al mondo che unisce archeologia e turismo.
Il paese ospitato quest’anno, che ha presentato in apertura il suo patrimonio culturale è l’Azerbaijan.