Lombardia e Campania alleate in nome della Dieta Mediterranea. A poco più di un mese dall’inizio di Expo Milano i due governatori, Roberto Maroni e Stefano Caldoro, si sono ritrovati a Napoli per sancire un gemellaggio all’insegna del cibo di qualità, del Made in Italy e della lotta alla contraffazione dei prodotti italiani.
La Dieta Mediterranea sarà una delle peculiarità italiane in vetrina all’Expo e l’appuntamento di Napoli è servito anche per anticipare il progetto di elaborazione di una Carta Mediterranea per l’Infanzia di cui la Campania sarà capofila all’Expo. “Abbiamo una straordinaria occasione con Expo – ha sottolineato Maroni – per valorizzare lo stile di vita italiano, che significa benefici per la salute e per le nostre imprese. Il consumo dei prodotti contraffatti nel mondo vale 60 miliardi di euro, il doppio di quanto l’Italia esporta nell’agroalimentare”.
Per Maroni combattere il fenomeno è nell’interesse delle imprese. Ma coltivare l’educazione alimentare sin da piccoli può significare anche un ritorno per le casse della Regione sotto il profilo delle spese sanitarie: “Più si segue uno stile di vita sano meno si spende in salute”.
“Il gemellaggio con la Lombardia è una grande occasione – sottolinea Caldoro – e l’Expo una grande sfida per tutti. Il nostro è un Paese dove ci sono tanti fuoriclasse, penso invece che in occasioni così le Regioni debbano fare sistema al di là delle diversità politiche e degli interessi di parte nell’interesse del Paese. La vera sfida è quella della globalizzazione che ci vede protagonisti come Paese”.
Durante l’incontro svoltosi alla Mostra d’Oltremare è stato illustrato anche il progetto del qr code, la misura della Regione Campania che si rivolge alle imprese che vogliono il proprio prodotto certificato dalla Regione. Grazie al codice a barre impresso sul prodotto chiunque abbia un cellulare può accedere alle analisi sul cibo fatte dall’istituto zooprofilattico della Campania. La misura è stata finanziata dalla Regione con 17,8 milioni di euro. Alle aziende che aderiscono – tra le 6 e le 7 mila quelle attese – va un contributo sotto forma di voucher del valore di 2500 euro. Un progetto che la Regione Campania vuole espandere a livello nazionale.
Al prossimo Expo, intanto, la Campania sarà regione capofila della Carta Mediterranea dell’Infanzia un vademecum che servirà a diffondere la cultura della Dieta Mediterranea sin dai primi anni di scuola per tutti gli allievi in età scolare, dalle scuole dell’infanzia fino alle elementari. Il progetto sarà ufficialmente presentato all’Expo il 25 luglio. In cantiere anche una manifestazione d’interesse che Regione e Osservatorio per la dieta mediterranea lanceranno nei prossimi giorni ai ristoranti campani per l’adozione di un piatto della dieta mediterranea che beneficerà di un bollino di qualità.