Il sindaco di Guardia Sanframondi: “Percorso unico, in un territorio incontaminato”
Venti cantine dislocate lungo un percorso di poco meno di 40 chilometri e una segnaletica sviluppata su un’opera realizzata dall’artista Mimmo Palladino: si presenta così la Ciclovia della Falanghiana, il percorso di mountain bike che attraversa la Valle Telesina nel Sannio.
“Un percorso unico, in un territorio incontaminato, da percorrere in tutta sicurezza e che rappresenta una esperienza unica e da raccontare” – spiega entusiasta, Floriano Panza, primo cittadino di Guardia Sanframondi.
In un territorio, che ha fatto della produzione della falanghina la propria vocazione – dei due milioni di ettolitri prodotti in un anno, la metà arriva da cinque comuni Guardia Sanframondi, Castelvenere, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso – grazie alle iniziative di “Sannio Falanghina Capitale Europea del Vino 2019” aggiunge un ulteriore tassello alla propria offerta turistica provando a catturare gli enoturisti amanti delle due ruote.
Obiettivo, come ci spiega il sindaco di Guardia Sanframondi, Floriano Panza è quello di “rafforzare sempre di più l’identità dei nostri luoghi. Quando abbiamo partecipato alla selezione per diventare Città Europea del Vino 2019, la nostra è stata una scelta abbastanza singolare decidendo di presentarci non come singolo ente, ma insieme ai comuni di Castelvenere, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso. Oggi siamo andati già oltre. Lo spirito di collaborazione ci ha portato ad allargare a tutta la valle, che conta ben 24 comuni, le iniziative che accompagneranno quest’anno. Ma andremo oltre, vogliamo condividere i nostri piani urbanistici creandone uno che abbracci tutto il territorio. Siamo uniti da una reputazione, da una storia, da un valore immateriale che farà innamorare le persone che giungeranno nei nostri luoghi”.
Sarà amore al primo bicchiere di vino? “La produzione vitivinicola del nostro territorio è riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo, basti pensare a La Guardiense o alle Cantine di Solopaca. Ora vogliamo sfruttare questa sovraesposizione mediatica per raccontare un territorio che è fatto di natura incontaminata, di accoglienza, di produzioni enogastronomiche. Questo è un modo per aggregare e realizzare un’offerta territoriale idonea rispetto ad una domanda di turismo molto qualitativa: il turista vuole stare in un posto conoscerne la storia e apprezzare la qualità dell’enogastronomia. Tutte peculiarità tipiche del Sannio” – continua il primo cittadino di Guardia Sanframondi.
Il circuito ciclistico è stato attraversato per la prima volta dagli enoturisti il 14 aprile 2019 quando, per l’occasione, è arrivato a Telese Terme il “Treno del Cicloturismo” per una giornata alla scoperta del percorso, ma anche delle cantine e dei borghi attraversati dalla ciclovia.
“Un momento di festa e di condivisione – spiega il sindaco. Poi ci auguriamo che il numero di ciclisti aumenti sempre di più. Un’offerta stabile che si arricchirà anche di un percorso per running, stiamo infatti studiando una mezza maratona tra filari e vigneti”.