Collaborazione triennale tra le due istituzioni
E’ il Mediterraneo il filo conduttore del progetto di collaborazione tra il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Museo Madre.
I due istituti saranno impegnati nel 2021 in una serie di attività di valorizzazione internazionale frutto di un protocollo d’intesa firmato tra le parti.
“MANN e Madre non intendono solo sviluppare le connessioni tematiche esistenti tra archeologia ed arte contemporanea, in un percorso già precedentemente sperimentato con singole esposizioni, ma soprattutto fare rete per aiutare lo sviluppo di un vero distretto culturale”, spiegano il Direttore del Mann, Paolo Giulierini, e la Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Museo Madre, Laura Valente.
Distanti poco meno di un chilometro, i due istituti hanno sede in palazzi monumentali e sono punto di riferimento per i cittadini del centro storico di Napoli. Entrambi i Musei, negli ultimi anni, si sono posti come soggetti attivi in rapporto con le istituzioni territoriali per promuovere politiche sociali rivolte alle fasce più svantaggiate.
“La collaborazione, già a partire dal 2021, si concretizzerà, così, in progetti espositivi integrati pienamente nel quartiere, con attività didattiche e di inclusione per le giovani generazioni. Il primo anno la progettualità ruoterà attorno al tema del Mediterraneo e coinvolgerà i massimi esperti e curatori ma anche giovani creativi under 35, proprio in nome di un’archeologia contemporanea che sappia far dialogare segni , relazioni e visioni differenti” – concludono Giulierini e Valente.
Il protocollo d’intesa includerà anche percorsi di formazione di nuove professionalità, summer school e residenze, destinate a studenti universitari ma anche a giovani creativi nonché borse di studio e premi per alunni, ricercatori e artisti.