Da sabato 11 aprile al 10 maggio, cinque appuntamenti con l’Accademia di Santa Sofia sul web
La musica non si ferma, tutti lo abbiamo visto. Neanche al tempo del coronavirus. Anzi riecheggia di social in social così come di balcone in balcone, dalle terrazze e dai tetti, dai tinelli, dalle cucine e dai salotti.
E così l’Accademia di Santa Sofia reagisce al periodo di emergenza e isolamento causati dal corona virus con una rassegna di concerti tutta sul Web ma caratterizzata dalla sua consueta sensibilità ed eleganza nella scelta dei contenuti e degli interpreti, e con il rigore che da sempre ne caratterizza ogni progetto. Tutto questo per garantire al suo folto pubblico di appassionati una continuità nella sua sempre costante programmazione culturale e perché no anche per conquistare nuovi cuori estimatori tra i frequentatori del web.
Con Resistenze Musicali, per la direzione artistica di Marcella Parziale, l’Accademia di Santa Sofia torna, questa volta non dal vivo ma sulla sua pagina Facebook, sempre tenendo fede alla sua missione primaria di promotrice e divulgatrice di musica e cultura, con la messa in streaming di un programma variegato di incontri che spazieranno dalla musica classica al jazz, con mirabili artisti, concertisti di fama, talentuosi esecutori e interpreti d’eccezione, che in certi casi hanno fatto la storia della musica del nostro paese contribuendo ad esempio all’incisione di alcune tra le più famose colonne sonore del cinema italiano.
Cinque gli appuntamenti musicali che si terranno ogni settimana a partire da sabato 11 aprile, alle ore 19.00. Cristiano Burato, pianista concertista di grande fama internazionale, già ammirato nella scorsa stagione, aprirà sabato 11 con il suo concerto “Chopin mon amour”.
Sarà poi la volta della voce jazz di Emilia Zamuner accompagnata al piano da Tommi De Paola, che domenica 18 aprile presenterà “Viaggiando in musica” un repertorio “intercontinentale”, americano, brasiliano, partenopeo.
Domenica 26 aprile il grande virtuoso Hector Ulisses Passarella ci regalerà uno strabiliante omaggio al suo strumento con “Vi racconto il Bandoneon”.
Domenica 3 maggio il violinista konzertmeister dell’Orchestra da Camera dell’Accademia, Marco Serino eseguirà un programma “confronto” tra Bach e Tartini, “L’angelo e il demone”.
Infine domenica 10 maggio chiuderà la rassegna Nello Salza con “Una Tromba da Oscar”, le più belle e amate colonne sonore italiane, un felice bentornato dopo il successo clamoroso ottenuto due anni fa al Teatro san Vittorino.
Tutti gli appuntamenti on line saranno introdotti da una breve presentazione di Marcella Parziale che invita chi vorrà a condividerli quanto più possibile con gli amici.