Un percorso attraverso i patrimoni mondiali dell’arte, con un occhio di riguardo alla tradizione italiana e soprattutto campana: su Sky Arte Hd dalle ore 21:10 a partire dal 5 giugno andrà in onda il lavoro di valorizzazione del patrimonio artistico nazionale con “Sette Meraviglie”, produzione realizzata da Ballandi Arts.
Il documentario, su sette puntate, si soffermerà sulla storia e sui particolari inediti dei monumenti italiani più celebri: Il Colosseo, la Torre di Pisa, la Valle dei Templi, il Palazzo Te, Santa Maria del Fiore ma soprattutto, la Reggia di Caserta e Pompei: un viaggio alla scoperta di luoghi celeberrimi di cui spesso si sa molto poco, anche attraverso immagini esclusive di incursioni in luoghi inaccessibili al pubblico, illustrazioni artistiche, ricostruzioni grafiche attraverso l’uso simbolico e sociale di un giorno o di un anno particolare.
Giovedì 12 giugno ci sarà la puntata dedicata interamente alla Reggia di Caserta, una delle creazioni più armoniche, logiche e perfette dell’architettura di tutti i tempi. Partendo dalla fine dell’estate del 1750, si ripercorreranno gli anni della costruzione della Reggia, ponendo l’attenzione su chi ha vissuto più a lungo nel Palazzo: Ferdinando IV e Maria Carolina D’Asburgo. Voluta dai Borbone, regnanti a Napoli, si viaggerà anche nel meraviglioso parco, di incredibile vastità, contornato da splendide fontane e radure degne di libri per fiabe.
Martedì 17 luglio, invece, sarà la volta di Pompei, episodio realizzato in collaborazione con Sky 3D ed in onda in contemporanea in tre dimensioni sul canale 150 Sky. Ovviamente l’anno scelto sarà il 79 d.C., l’anno dell’eruzione del Vesuvio, il terribile evento che segnerà per sempre la città cara all’Imperatore Tito. Sarà il racconto dell’ultimo giorno di Pompei, città antica quanto lo fu Roma: viaggio nelle ville del tempo, case di ogni ceto sociale, edifici pubblici, costruzioni ludiche e templi: dalla Casa del Fauno alle taverne, dai teatri alle arene, attraverso le frenesia di una città che su commercio e sul peccato aveva costruito la sua fama.