Operazione Purgatorio è la campagna di solidarietà organizzata dall’Associazione Meridies, che intende restaurare la tela della Madonna delle anime purganti di Agostino Beltrano proveniente dalla chiesa dei Santi Apostoli di Nola, in provincia di Napoli.
Lo scopo del lavoro di restauro è garantire la conservazione alle future generazione del patrimonio culturale locale, favorendo la conoscenza della ricchezza del luogo attraverso cui può veicolarsi una corretta e sentita partecipazione della comunità alle attività di tutela e valorizzazione. La cittadinanza deve riappropriarsi del proprio patrimonio per poterlo difendere adeguatamente.
L’Associazione Meridies per finanziare il progetto, che ha come hashtag #OperazionePurgatorio, oltre ad aver attivato una campagna crowfunding utilizzando la pagina Facebook di riferimento e il sito dell’associazione, intende organizzare una serie di iniziative che abbiano come motivo conduttore “la condivisione, la partecipazione e la conoscenza”.
La tela costituiva la pala d’altare della chiesa dei Santi Apostoli di Nola, edificio di culto non più utilizzato come spazio sacro ma come luogo di promozione sociale. Oggi il quadro, dopo essere scampato ad un terremoto e ad anni di degrado, ha cambiato collocazione, non è più conservata presso la chiesa barocca, ma per ragioni conservative, è stata spostata nel Museo Storico Archeologico di Nola. Un documento reso noto dallo studioso Vincenzo Rizzo del 1987 ha permesso l’attribuzione all’artista, una nota di pagamento del 27 ottobre 1646 a favore del pittore napoletano per un quadro con la Madonna e le anime del Purgatorio commissionato dai governatori della chiesa delle Anime del Purgatorio di Nola.
Nel quadro la rappresentazione della Madonna con Bambino e putti e al di sotto, una turba di anime purganti che si contorce per attirare l’attenzione della Vergine, che indica agli angeli quali anime salvare dal fuoco di penitenza del Purgatorio.
La tela si ispira all’opera con soggetto analogo, conservata nella chiesa del Purgatorio ad Arco a Napoli, appartenente agli anni ’30 del XVII secolo e firmata dal maestro di Beltrano, Massimo Stanzione.
L’intervento consisterà in una pulitura della pellicola pittorica, consolidamento e foderatura. Il cantiere verrà allestito presso una delle sale principali del Museo Storico Archeologico di Nola e pertanto sarà possibile seguire di persona il restauro, prenotando la visita al cantiere.
La ditta incaricata del lavoro è la MP Restauri che dovrà consegnare l’opera entro 300 giorni lavorativi, ottenuta anche l’autorizzazione dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed etnoantropologici di Napoli e provincia.