Flogisto: l’arte che infiamma al Magma di Roccamonfina

Al Museo d’arte contemporanea e design MAGMA di Roccamonfina in provincia di Caserta sarà visitabile a partire dal 23 agosto la mostra di FLOGISTO, un’associazione culturale di riferimento al museo.

Il museo MAGMA è un progetto espositivo centrato sulle arti figurative, nato con l’intento di valorizzare le bellezze del territorio del Parco Regionale del Roccamonfina – Foce del Garigliano. All’interno del museo c’è un allestimento permanente, che sarà visitabile durante le esposizioni, e che deriva da una selezione di opere esposte durante le varie mostre svoltesi all’interno del contenitore culturale. Le mostre del MAGMA riguardano l’arte contemporanea, il design, la geologia del territorio e gli artisti storici dell’area casertana.

L’inaugurazione inizierà alle 19:00 di sabato 23 agosto con saluti delle autorità e degli operatori.

Tutti gli iscritti a Flogisto_ Arti in Eruzione esporranno durante tutte le mostre del Magma e un’opera particolarmente rappresentativa verrà esposta in un’area didattica appositamente allestita. Agli artisti verrà riservato un laboratorio dove poter creare liberamente e potranno proporre altri eventi al Consiglio Direttivo.

Il museo Magma è anche contenitore per work-shop, performance, interventi di Land Art, incontri e conferenze di natura artistica, scientifica, letteraria.

Con la nuova associazione Flogisto all’interno del museo ci saranno mostre più frequenti, dedicate a pochi artisti per una comprensione migliore dell’opera e del messaggio artistico.  

Il dott. Emiliano D’Angelo, uno dei critici d’arte dell’associazione ha spiegato il senso del nome attribuito al gruppo: si intende legare il senso dell’associazione agli elementi primordiali e della Natura come opera d’arte. Il flogisto è un termine utilizzato dagli scienziati-alchimisti del XVII secolo per indicare quell’agente naturale che permetteva, secondo le loro teorie, la combustione della materia a contatto con il calore, per cui tutti i minerali infiammabili erano ritenuti ricchi di flogisto.

È quindi la “combustione creativa” che rivive nell’arte di Flogisto, organizzazione curata da Paolo Feroce, direttore artistico del MAGMA e dell’Osservatorio Artistico. A sostenerlo nell’organizzazione di Flogisto l’Arch. Raffaello Paiella di Roma, la storica dell‘arte Rosella Verdolotti di Sondrio, Enrico Cardellino, Emiliano D’Angelo, Antonio Dell’Estate, Alberto Ferraro e Massimo Migliozzi di Teano, Enzo Ventrone di Mondragone, Giorgio Galano di Marzano Appio e Angela Ferruolo di Roccamonfina.

I primi artisti presentati dall’Associazione FLOGISTO sono Daniela Dente di Milano, Enrico Carniani di Firenze, Diego Valentinuzzi di Monfalcone, Antonella Rizzo di Roma, Cristina Cianci di Portici, Daniela Ciorcato e Giuseppe Gargiulo di Napoli, Epifanio Matè di Ivrea, Tania Pennestrì di Caserta, Angelo De Masi di Teano e Giuseppe Caudullo di Catania.

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