In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio nella Villa di Poppea ad Oplontis, l’odierna Torre Annunziata in provincia di Napoli, si esporrà uno dei reperti generalmente non fruibili dal pubblico: la statua marmorea del fanciullo con l’oca. Il sito archeologico partecipa alla manifestazione che spinge i luoghi della cultura a proporre visite guidate ed aperture straordinarie per due giorni l’anno con ingresso gratuito o simbolico ad 1 euro. Per l’occasione l’area archeologica resterà aperta il 20 settembre dalle ore 20 alle 24, con ultimo accesso alle 23.
La statua, mai esposta finora dal momento del rinvenimento, fu rinvenuta assieme ai quattro centauri in marmo bianco nel portico della Villa di Poppea e si tratta di una copia di epoca romana di un tipo ellenistico. È databile al II secolo a.C. ed adornava insieme con tante altre decorazioni scultoree una delle fontane della villa, come suggerisce un condotto che attraversa il corpo del bambino e fuoriesce dalla bocca dell’oca. Oggi è conservata nei magazzini della Soprintendenza.
Particolare soddisfazione nelle parole dell’Assessore alla Cultura Antonio Irlando che si dice “felice per questa ulteriore possibilità offerta ai cittadini di Torre Annunziata e ai turisti che siamo pronti ad accogliere sabato sera unitamente alle associazioni del territorio. Ringrazio fortemente il soprintendente prof. Massimo Osanna per la disponibilità e l’impegno che, rispondendo positivamente alla nostra richiesta, ha reso possibile realizzare l’evento in aggiunta a quanto programmato dalla Soprintendenza”.