Entro il mese di giugno prossimo un passo in avanti per la salvaguardia della Reggia di Carditello. A rendere nota la novità è il ministro dei beni culturali e turismo Dario Franceschini, il quale ha annunciato l’intenzione di andare verso la Fondazione: “Entro giugno – spiega Franceschini al termine di una riunione che si è tenuta nei giorni scorsi al Mibact sul futuro del real sito – sarà siglato l’accordo tra Mibact, Regione Campania e Comune di San Tammaro che segnerà l’avvio del progetto di valorizzazione ed accoglienza della Reggia”.
Alla riunione convocata al Mibact erano presenti insieme al ministro, al segretario generale del ministero Antonella Recchia e al direttore generale Musei Ugo Soragni, anche l’assessore al turismo della Regione Campania Pasquale Sommese, il Sindaco di San Tammaro Emiddio Cimmino, l’ex ministro Massimo Bray e i rappresentanti di Agenda 21, il coordinamento delle associazioni che da anni si stanno battendo per salvare la Reggia di Carditello.
Quest’accordo servirà a definire gli obiettivi comuni di valorizzazione e sarà il primo passo di un percorso che porterà alla restituzione della Reggia al territorio. Seguirà una fase programmatoria, nella quale si elaboreranno i piani strategici di sviluppo culturale e si definiranno i compiti della Fondazione Carditello a cui sarà affidata la messa in atto delle attività di valorizzazione.
“Quella di oggi – ha commentato Franceschini – è stata una riunione molto importante perché siamo finalmente passati dalle parole ai fatti e abbiamo individuato un percorso preciso che porterà alla rinascita della Reggia di Carditello in continuità con il lavoro fatto nel passato del ministro Bray”.