I sapori, gli odori ed i colori della miglior tradizione napoletana hanno sposato l’innovazione nella prima estiva de “La cucina del Presidente”. Nell’incantevole location dello “Stone” di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli, Biagio Vanacore, presidente dell’Unione pubblicitari, ha messo in scena “una serata per palati raffinati”.
In effetti, la delicatezza dei piatti e lo splendido scenario del golfo di Napoli che offre la terrazza sul mare, hanno incantati gli ospiti, sapientemente accolti da Christian Apadula che ha organizzato l’evento.
I due ingredienti napoletani famosi nel mondo, il pomodoro e la mozzarella, rivisitati dallo chef della casa, Ettore di Giulio Cesare, hanno aperto le danze in un entrée di caprese servita al bicchiere ed accompagnata dal primo vino bianco, scelto, riprendendo le parole di Vanacore, “tra vini emergenti nazionali”.
I gamberi, con burrata e crema di zucchine, hanno deliziato il palato e gli occhi con l’accostamento di sapori e colori leggeri e delicati come i fiori di lavanda che hanno arricchito il piatto.
Ancora tradizione, nel primo piatto, con i fusilli fatti a mano dalla squadra di cuochi composta da Enrico Esposito, Luca Olivetti e Salvatore Del Vasto che hanno osato l’abbinamento riuscito tra carbonara e vongole.
Il mare e la terra si sono sposati, invece, nel secondo piatto: branzino cotto al vapore di camomilla, su vellutata di patate con scarola riccia croccante ed un leggero odore di limone hanno accompagnato gli ospiti verso il dolce. Su una nota di cioccolato sono stati serviti i babà napoletani ripieni di ricotta di pecora e pesche su salsa al liquore di melannurca.
Una serata resa possibile grazie a sponsor come Kulto, Mataluni ed ècampania e dove il suono del mare ha fatto da colonna sonora nelle due ore allo Stone.
a cura di Raffaele Perrotta
