Roscigno protagonista del video di Enzo Gragnaniello

La Campania #terradamare protagonista dell’ultimo video ufficiale di Enzo Gragnaniello.

E continuo”, questo il nome del nuovo singolo  dell’artista napoletano, tratto dall’album “Misteriosamente”, uscito lo scorso maggio. Il brano rappresenta un canto all’amore, dove parole e musica si mescolano in un mondo etereo, visionario, come se tutto fosse dettato da un sogno.

Ma ciò che salta all’occhio è l’ambientazione del video: impossibile non notare lui, unico, libero, abusivo e speciale Giuseppe “Libero” Spagnuolo, la voce del primo cittadino del terzo millennio di Roscigno.

Il borgo cilentano, rimasto ormai quasi abbandonato, da sempre meta di turisti e fotografi appassionati che amano immortalare i suoi splendidi scorci, regala l’emozione di fermarsi indietro nel tempo. E come non poteva esserci anche lui, come sempre affacciato al balcone nel momento in cui nota persone nella piazza del paesino, con il suo sguardo telegenico, forte e rassicurante.

Un paese, quello di Roscigno, che negli anni ’80 non era nemmeno sulla carta topografica e che la Soprintendenza l’ha rinominata la Pompei del ‘900. Roscigno Vecchia è inserita nel Patrimonio dell’umanità UNESCO è a disposizione di tutti ed ha un custode d’eccezione, costruendosi una realtà fatta di cose semplici, genuine e naturali.

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Saranno state queste le motivazioni che hanno spinto l’entourage di Enzo Gragnaniello a girare alcune scene del suo videoclip proprio qui, a Roscigno, mescolando la sua musica suggestiva con la sua voce profonda, ruvida e dolce allo stesso tempo, riuscendo a creare un’atmosfera magica che accompagna in un viaggio immaginario il cui significato ultimo è lo stupore che si prova ogni giorno verso la vita.

Enzo Gragnaniello è stato il primo artista pop a tenere un concerto al San Carlo di Napoli, tempio della lirica. La sua musica è passata dai vicoli di Napoli al Premio Tenco, passando ovviamente per Sanremo. Ha scritto capolavori per Mia Martini e rilanciato nel mondo sia la musica partenopea che il suo padre nobile, Roberto Murolo. Nato nella stradina più stretta di Napoli, Vico Cerriglio, Gragnaniello non ha mai abbandonato i Quartieri Spagnoli, dove tuttora vive e dove continua a creare canzoni. Ma il fascino di Roscigno ha conquistato anche lui.

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