Nell’attuale sede della biblioteca comunale “Gaetano Filangieri” di Castellammare di Stabia, si è tenuto l’incontro tra cittadinanza e amministrazione comunale per conoscere il reale stato dei lavori dell’ex Palazzo del Fascio destinato a diventare il nuovo polo bibliotecario stabiese.
Organizzato dall’associazione “Gli Amici della Filangieri”, nata da giovani stabiesi proprio tra i libri del prezioso fondo stabiese, all’incontro era presente il solo architetto Alessio D’Auria, assessore comunale all’urbanistica, in rappresentanza dell’amministrazione. È toccato proprio a D’Auria, che detiene la delega anche ai progetti PIÚ EUROPA in cui rientrano non solo i progetti “Villa Comunale” e “Via De Gasperi”, ma proprio quello delle nuova biblioteca, rispondere ai diversi interrogativi dei ragazzi della “Filangieri” e dei cittadini presenti.
Importanti sono le notizie che ne sono venute fuori, ad iniziare dalla situazione che vede uno stallo da settimane nel cantiere; di fatti l’amministrazione, a seguito di gravi inadempienze non solo nel cronoprogramma, ha sollevato la ditta che sta operando i lavori edilizi ed ha già provveduto ad contattare le altre imprese in base alla graduatoria redatta in fase di appalto. A detta dell’assessore D’Auria, più d’una si è ritenuta disponibile a subentrare in cantiere ed a completare il rimanente 10% per il completamento dei lavori; ora toccherebbe alla burocrazia tutta italiana non mettere ulteriori bastoni tra le ruote per tentare di portare a termine il progetto, collaudo compreso, entro il 31 dicembre 2015 data in cui dovrebbero terminare tutti i progetti rientranti nel pacchetto dei finanziamenti erogati dall’Unione Europea.
Doveroso usare il condizionale in quanto, come si sente dai media e da alcuni addetti ai lavori in questi giorni, come ha tenuto a precisare l’architetto D’Auria, pare che il governo italiano si stia muovendo nell’intento di chiedere una proroga per i tantissimi progetti che nelle varie regioni della penisola sono indietro nei loro cronoprogrammi. In caso di concessione di questo slittamento, il nuovo termine sarebbe spostato nel marzo 2017.
Insomma, più che risposte, aleggiano ancora tanti dubbi sulla nuova ed attrezzatissima biblioteca comunale “Gaetano Filangieri”, che già custodisce un fondo librario storico di notevole importanza e risulta essere, per quantità di materiale librario, la più grande biblioteca comunale in Campania.
a cura di Liberato Schettino