Cimitile sarà il cuore dell’evento “Basilcihe e pomodoro“. La rappresentazione è in programma da venerdì 27 a domenica 29 maggio 2016. L’evento punta alla valorizzazione delle proprie risorse territoriali, a cominciare proprio dall’arte e dall’agroalimentare di qualità.
Da un lato un suggestivo complesso di epoca paleocristiana, con il primo campanile della cristianità. Dall’altro l’oro rosso, prezioso frutto della terra che il mondo ci invidia e che proprio qui rappresenta una tradizione agricola antica A fare da collante saranno i talenti della buona tavola che declineranno in ogni ricetta il succoso “re” delle campagne locali.
Ad organizzare la kermesse sarà l’associazione “Cimitilesi cittadini del mondo” con il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Di Palma, che ha sostenuto con convinzione il progetto ideato dall’assessore Tommaso Luigi Panagrosso e di cui è direttore artistico lo chef Maurizio De Riggi. A mettere il sigillo all’iniziativa anche il Ministero delle politiche agricole e la Regione Campania.
“Basiliche e pomodoro – ha spiegato Tommaso Panagrosso, assessore al Comune di Cimitile ed ideatore dell’iniziativa – si svilupperà attraverso 3 momenti che sintetizzano lo spirito che anima l’appuntamento del prossimo week-end: c’è, infatti, la parentesi didattica e divulgativa, quella della valorizzazione e della promozione delle nostre ricchezze culturali e territoriali e quella legata all’accoglienza. I laboratori, la serata di gala, il premio nazionale e lo street food scandiranno un percorso che punta a mettere in risalto le vere radici della nostra comunità e vale a dire quelle religiose, culturali ed agricole”.