Dopo il primo appuntamento nella straordinaria cornice di Villa Medici, sede romana dell’Accademia di Francia, martedì 9 ottobre 2018, alle ore 19.00, approda, nella Salle Dumas dell’Institut Français di Napoli, “Ce qui tremble et brille au fond de la nuit noire“, un concerto disegnato in diretta che accoglie la sfida di associare l’arte grafica e narrativa dei fumetti alla musica.
Un prezioso appuntamento per scoprire la poesia visiva di François Olislaeger, artista visivo e performer grafico che collabora con alcune delle più importanti testate internazionali – come Charlie Hebdo, Libération, Les Inrockuptibles e Internazionale – e la musica di Gaspar Claus, uno dei violoncellisti più eclettici e creativi della scena contemporanea, in grado di passare dalla musica contemporanea al flamenco, dal pop all’elettronica.
Inserita nella sezione Bibliothèques Vivantes – la programmazione della “Francia in scena” che crea un legame fra lo spettacolo dal vivo e l’universo del libro – la performance multimediale “Ce qui tremble et brille au fond de la nuit noire“ (C’è chi trema e brilla nel fondo della notte scura) è un viaggio onirico in cui ogni tappa è una sorpresa fondata sulla metamorfosi.
Il pubblico, un violoncellista la cui ombra viene proiettata su un grande schermo e, sul lato del palco, un disegnatore che crea una storia e un mondo in un delicato bianco e nero, sono gli elementi di un dispositivo magico attraverso il quale i due artisti fondono l’immaginario dei loro rispettivi strumenti in un altrove in cui l’udito e la vista diventano una percezione unica.
La magia della notte, delle stelle e del vento: la vita, quella vita che si snoda tra i rami, ne assorbe la linfa e plasma il mondo, è al centro di questo concerto disegnato, poesia che diventa azione per trasportare il pubblico in una dimensione in cui una cosa può trasformarsi in tutt’altra sotto l’archetto di uno e la matita dell’altro.
“Con questa nuova e affascinante iniziativa, – afferma il Il Console generale di Francia a Napoli, Laurent Burin des Roziers – si darà il via alle iniziative autunnali dell’Istituto con l’obiettivo di valorizzare e diffondere in città la scena artistica francese attraverso esperienze inedite. “Bibliothèques vivantes” vuole coinvolgere il pubblico in un modo moderno e accattivante. Ce qui tremble et brille au fond de la nuit noire è uno spettacolo di due artisti straordinari che attraverso l’arte del disegno, la musica e il video raccontano storie poetiche e affascinanti, in una contemporaneità straordinariamente suggestiva”.
BIO
François Olislaeger è disegnatore, fumettista e performer grafico. Vive attualmente tra Parigi e il Messico. Dal 2005, collabora regolarmente come disegnatore per la stampa (Libération, Les Inrockuptibles, Beaux-Arts magazine, Charlie Hebdo, Transfuge, le JDD, Le Soir, Internazionale) ed è autore dei reportage disegnati su TOC. Dopo aver illustrato per sette anni le giornate del Festival d’Avignone, pubblica nel 2013 Carnets d’Avignon (Actes Sud/Arte éditions). Nello stesso anno, dal suo incontro con la coreografa Mathilde Monnier, nasce il fumetto Mathilde, danser après tout (éditions Denoël Graphic), lo spettacolo Qu’est-ce qui nous arrive?!? creato per il Festival Montpellier Danse e il film d’animazione Lenz, coprodotto da LUX, dove i due hanno fatto ancora una volta dialogare la danza e il fumetto. Dopo aver toccato la danza e il teatro, Olislaeger realizza la biografia di Marcel Duchamp Un petit jeu entre moi et je (Actes Sud). Nel 2017 è invitato dal Pulp Festival de la Ferme du Buisson e realizza una mostra interattiva: Ernest ou la quatrième dimension. Olislaeger è attualmente in tournée in Francia con dei concerti disegnati assieme a Mathieu Boogaert e David Prudhomme.
Gaspar Claus è un violoncellista versatile, improvvisatore eclettico e creativo che passa con disinvoltura dalla musica contemporanea al flamenco e al pop moltiplicando le collaborazioni con artisti del calibro di Rone, Pedro Soler, Serge Teyssot-Gay, Vincent Segal o Barbara Carlotti. Con i violinisti Carla Pallone e Christelle Lassort forma il trio Vacarme, che accompagna Rover o Stranded Horse. Da La nuit blanche del 2017 alla Philharmonie de Paris, dalla colonna sonora di Makala, film di Emmanuel Gras ai DJ set. Tutto quanto passa tra le sue mani si trasforma in un esercizio di rottura delle frontiere.